Funghi che crescono nelle montagne del Kirghizistan. Funghi senza frontiere: caccia silenziosa in Kirghizistan

Nel nostro paese ci sono molti tipi di funghi considerati condizionatamente commestibili. Questi includono l'asclepiade.

Tali funghi vengono facilmente raccolti in Russia e Ucraina. Vengono utilizzati principalmente dai raccoglitori di funghi per il decapaggio e la salatura.

Descrizione dell'asclepiade comune

Milky appartiene al genere funghi lamellari della famiglia Syroezhkov. Il suo nome è tradotto da lingua latina significa “donatrice di latte”, “lattaio”. Ciò è dovuto al fatto che i vasi nella polpa dei funghi contengono succo di latte. Esce quando il corpo fruttifero è danneggiato. Tuttavia, dentro stagioni secche Potrebbe non esserci succo di latte. Il fungo ha molti altri nomi popolari:

Come puoi vedere nella foto, il cappello del fungo è lucido e con tempo asciutto gli anelli scuri sono chiaramente visibili. Il colore e la forma dell'asclepiade cambiano a seconda della sua età. Gli esemplari giovani hanno il cappello convesso e il colore è scuro e bluastro. I funghi vecchi hanno un cappello piatto e persino compresso. Hanno un colore marrone o lilla, tinta ocra e gialla.

Il cappello dell'asclepiade è largo, talvolta raggiunge i 22 cm di diametro. La tesa del cappello è curva e ondulata, quasi sempre rivolta verso l'interno. Le placche sul cappello sono ben visibili: sono frequenti e sottili, talvolta larghe; Il loro colore è prevalentemente crema o giallo con macchie color ruggine.

L'altezza della gamba raggiunge dai 4 ai 10 cm. Ha forma cilindrica, sempre cava, talvolta rigonfia. Il suo colore è grigio chiaro o ocra chiaro. La gamba è appiccicosa e viscida.

La polpa dell'asclepiade è fragile e densa. È prevalentemente bianco, ma vicino al cappello è rossastro e sotto la pelle è brunastro. Il succo lattiginoso del fungo ha un sapore amaro e cambia colore a contatto con l'aria. È contrassegnato dal colore giallastro o verde. Esso ha aroma peculiare, che ricorda l'odore del pesce.

Luoghi di distribuzione

In Eurasia, i frullati sono diffusi nelle foreste di conifere e latifoglie. Preferiscono alta umidità, quindi si trovano spesso vicino a paludi o su terreni ricoperti di muschio. Tali condizioni sono ottimali per la loro crescita e riproduzione.

Nel mondo esistono circa 400 specie di laticiferi. Nei paesi della CSI si trovano circa 50 specie. Il fungo lacticaria comune è considerato il più comune tra tutti i funghi del genere lacticaria. Si trova spesso nelle foreste:

L'asclepiade blu (goluba) si trova spesso nell'America centrale e settentrionale, nonché in Asia. Il picco della fruttificazione dell'asclepiade avviene all'inizio di agosto. Il periodo di raccolta dei funghi dura fino ad ottobre, poiché in questo periodo piove molto. Le migliori condizioni per la crescita e la riproduzione di questo tipo di fungo sono le calde piogge autunnali e le serate fresche. Molto spesso si trovano sotto conifere o betulle.

Commestibile o non commestibile

Tra i tanti tipi di asclepiade, quelli più apprezzati sono considerati commestibili. Questi includono:

Ci sono anche immangiabili e specie velenose, ma sono molto meno comuni in natura. Tra questi ci sono quelle specie che risaltano di più: rosa, tiroide, grigio, bagnato, dorato-appiccicoso, amaro, lilla.

I benefici e i danni delle asclepiadi

I funghi commestibili giovani ne contengono una grande quantità nutrienti. I funghi sono composti principalmente per il 90% di acqua nella loro forma grezza. I funghi di questo tipo contengono proteine e grassi, che contengono sostanze preziose. Sono facilmente assorbiti dal corpo e rapidamente scomposti. La quantità di carboidrati che contengono è quasi la stessa delle verdure.

Il fungo Dupyanka è ricco di vitamine e microelementi. Contengono la maggior parte di potassio, fosforo e calcio, oltre a molto iodio, zinco e rame. I funghi contengono fibre e glicogeno, ma non contengono amido. Alcune specie contengono l'antibiotico lattarioviolina, che può combattere la tubercolosi.

Poiché i laticiferi sono tipi di funghi condizionatamente commestibili, non possono essere consumati senza previa lavorazione. Per rendere commestibili i funghi è necessario neutralizzare il succo lattiginoso amaro. Se ciò non viene fatto, quando tale succo entra nel corpo provoca disturbi, diarrea e vomito.

Utilizzare in cucina

Se cotte in modo errato le asclepiadi possono essere dannose per la salute. Si sconsiglia la raccolta lungo le strade e in prossimità delle attività commerciali. I funghi assorbono sostanze nocive dall'ambiente. Quando i funghi non vengono cotti correttamente o completamente, causano disturbi digestivi.

I mungitori vengono utilizzati principalmente per la raccolta. La loro polpa carnosa è ottima per preparare molti piatti dopo la bollitura. Di solito, prima della raccolta, devono essere messi a bagno in modo che il sapore amaro del succo di latte scompaia. A questo scopo vengono anche sottoposti a trattamento termico. Gladyshi viene preparato anche fritto. Vengono fritti insieme a cipolle e peperoncini piccanti dopo la bollitura.

Qualsiasi varietà commestibile può essere marinata o marinata per un uso futuro. Sono pre-imbevuti per diversi giorni. L'acqua viene cambiata periodicamente per tutto questo tempo per eliminare l'amarezza. Grande importanza ha la lavorazione primaria dei funghi. A causa di una preparazione impropria, il gusto del prodotto cambia e può causare disturbi di stomaco. Esistono due metodi utilizzati per il decapaggio: caldo e freddo.

Solo i veri raccoglitori di funghi o i buongustai possono veramente apprezzare il gusto del frullato. Preparati secondo tutte le regole, piaceranno anche a tutti gli amanti dei funghi.

Un gran numero di funghi selvatici è apparso nei mercati dei distretti di Zhaiyl e Panfilov.

I funghi vengono portati in sacchetti e venduti in chilogrammi. Il prezzo varia da cento a duecento som al chilogrammo. Ciò non sorprende, perché tra le piante alimentari di cui il Kirghizistan è ricco, i funghi commestibili non occupano l'ultimo posto.

C'era persino un "marchio di funghi". A quale dei commercianti chiederai: “Da dove vengono i funghi? - senti in risposta: "Da Shavyr..." (questo è il vecchio nome della parte della regione di Zhaiyl adiacente al confine con il Kazakistan). Sembra che in questa zona ci siano dei campi dove i funghi si possono falciare con la falce... Infatti chi può sapere dove sono stati raccolti i funghi: alcuni li raccolgono, li vendono ad altri, e questi a loro volta li rivendono al dettaglio. Ma entrambi hanno un'idea molto debole di quanto possano essere pericolosi alcuni tipi di funghi. E insieme alla stagione dei funghi, in Kirghizistan inizia la stagione dell'avvelenamento da funghi.

E la cosa peggiore è che la causa dell'avvelenamento spesso non è chiara ai medici: tutte le vittime affermano di aver mangiato funghi considerati commestibili.

Come evitare di diventare vittima di avvelenamento? Il candidato micologo (specialista dei funghi) ne parla Scienze biologiche Kirghizistan Svetlana Prikhodko.

— Ci sono molti funghi in Kirghizistan di cui dovresti diffidare?

— Abbiamo quasi 100 tipi di funghi commestibili. Ma quelli velenosi sono pochissimi, solo 6 specie: fibreworts, false vescicole, falsi funghi chiodini, funghi ombrello bruno-rosso, falsi capocchi e funghi prataioli dalla buccia gialla. Questi ultimi sono molto simili a funghi prataioli comuni, ma, a differenza di loro, odorano fortemente di acido fenico. Se tagli questo champignon, diventa immediatamente giallo, da qui il suo nome. Il champignon dalla buccia gialla, a proposito, cresce nelle città: circa tre anni fa l'ho visto all'angolo tra le strade Moskovskaya e Sverdlov a Bishkek.

- E che dire dei funghi velenosi e degli agarichi volanti?

— In Kirghizistan non ci sono agarichi volanti, crescono solo in Europa e Russia. Anche gli svassi pallidi. Questo fungo è stato scoperto nel nostro paese solo una volta: nel 1946. Poi, negli anni '60, venne un eminente specialista A. Elchibeev, esaminò la flora kirghisa e non trovò funghi velenosi pallidi. E noi micologi da allora non abbiamo più trovato qui un fungo di questa specie.

- Allora da cosa vengono avvelenate le persone? I medici suggeriscono che si tratti dei funghi velenosi pallidi...

- Funghi comuni e commestibili. È solo che questi funghi vengono raccolti in aree ecologicamente malsane - nelle città, vicino a fabbriche, fabbriche, aeroporti, automobili e linee ferroviarie e anche vicino ai residui di uranio!

Ad esempio, quelle famiglie che, all'inizio di maggio 2017, sono state avvelenate dai funghi raccolti in un campo vicino al villaggio di Dostuk, stavano raccogliendo funghi veramente commestibili - gamba blu. Ma sono cresciuti vicino all'eliporto, che si trova lungo il tratto Vasilyevskij. E le emissioni degli elicotteri hanno reso i funghi velenosi. Dopotutto, i funghi hanno la capacità di assorbire (assorbire) sostanze nocive dal terreno e accumularle. E più a lungo viveva il micelio, tanto più sostanze nocive nei funghi che ne derivano. C'è stato un altro caso un paio di anni fa. Diversi residenti della città di Kara-Balta hanno raccolto funghi vicino all'impianto minerario. Li abbiamo cucinati e mangiati. E, naturalmente, sono stati avvelenati. Le conseguenze dell'avvelenamento furono molto gravi.

— Come determinare quali funghi possono essere mangiati?

— Innanzitutto non è possibile acquistare al mercato funghi di origine sconosciuta. E puoi raccogliere funghi solo nelle foreste e nelle colline pedemontane, lontano da città, strade e strutture industriali.

In secondo luogo, è molto importante sapere come cucinare correttamente i funghi. Alcuni funghi, come gli champignon e le capsule di latte allo zafferano, non sono particolarmente difficili da preparare. E altri - spugnole, teste grosse - devono essere bolliti e scolati più volte. Poi puoi mangiarli.

In terzo luogo, devi sapere come conservare i funghi. Dopotutto, questo è un prodotto deperibile. Devono essere preparati immediatamente, lo stesso giorno in cui vengono raccolti. È anche indesiderabile conservare a lungo i funghi acquistati. Se non puoi cucinarli immediatamente, assicurati di rimuovere i funghi sacchetto di plastica, selezionare, buttare via quelli sospetti (ad esempio, funghi prataioli con un forte odore) e funghi vermi, e quelli su cui non hai dubbi, mettili in frigorifero. Quindi possono sdraiarsi per un giorno o due, ma non di più. Dopo due giorni di conservazione, anche in frigorifero, i funghi diventano pericolosi per la salute e non è più consigliabile consumarli.

— C'è un'opinione secondo cui i funghi sono un alimento assolutamente inutile che il corpo umano semplicemente non assorbe. È proprio vero?

- Assolutamente no! I funghi sono molto prodotto utile. Contengono molte proteine, microelementi, vitamine B, E e C. I funghi sono un alimento estremamente soddisfacente, la gente li chiama addirittura “secondo pane”.

— Sono salutari anche i funghi cinesi, che oggi si possono mangiare in quasi tutti i bar o in un'insalata speciale?

— Tutti i funghi commestibili sono utili. Anche se non sappiamo come vengono coltivati questi funghi arborei, con quali sostanze chimiche. Molte aziende cinesi, per quanto ne sappiamo, utilizzano sostanze speciali per stimolare la crescita dei funghi.

I funghi commestibili sono oggetto di un'affascinante “caccia silenziosa”. Collezionarli è associato allo stare all'aria aperta, dove una persona non solo si rilassa, ma sperimenta anche tutta la bellezza della natura.

Ma gli amanti della “caccia silenziosa” dovrebbero ricordare che la raccolta dei funghi, secondo le leggi ambientali del Kirghizistan, è limitata a diversi chilogrammi a persona. E "esagerare" minaccia con una multa finanziaria. È strano che queste informazioni non vengano trasmesse alla popolazione dai dipendenti dell'Ispettorato tecnico ed ecologico statale, perché i funghi commestibili, come ogni ricchezza naturale del Kirghizistan, richiedono un trattamento accurato e attento. Utili a questo proposito sono le raccomandazioni di A. Elchibeev, candidato alle scienze biologiche dell'Accademia delle Scienze della Repubblica del Kirghizistan.

"Quando raccogli i funghi, non dovresti raccogliere e strappare la lettiera e gli strati superiori del terreno, calpestare le "macchie dei funghi", strappare e distruggere i cappelli vermi e troppo maturi, accendere grandi fuochi nei luoghi in cui sono concentrati i funghi, poiché tutto ciò porta a danni e distruzione del micelio, riduzione della crescita dei funghi e quindi diminuzione del numero di funghi commestibili”, scrive.

Le distese della Russia hanno grande quantità foreste dove gli amanti della “caccia silenziosa” possono raccogliere un ricco raccolto. I funghi velenosi compaiono nelle foreste insieme a quelli commestibili. L'effetto delle tossine sull'organismo è determinato non solo dalla tossicità, ma anche dall'età della vittima: anche i funghi commestibili sono controindicati per i bambini sotto gli 8 anni.

Foto e nomi dei funghi

Varietà di funghi pericolosi

L'elenco dei funghi velenosi comuni in Russia comprende: fungo velenoso pallido, agarico volante, fungo strappato, abortiporus o falso fungo esca, falso fungo del miele, fungo satanico, impazienza o galerina di palude, falsa russula, false file, fungo fiele.

Causa di funghi velenosi grave avvelenamento e perfino la morte.

Si crede che funghi non commestibili non sono vermi e gli animali selvatici li evitano. Esempi vividi l'opposto è l'agarico muscario e il fungo satanico, che sono dannosi per la salute, ma raramente causano la morte. I grandi animali selvatici usano l'agarico muscario come antidoto per l'avvelenamento e durante la malattia, e i vermi mangiano felicemente la polpa densa.

Ci sono funghi velenosi e condizionatamente pericolosi. Il secondo sottogruppo comprende rappresentanti che, durante la cottura prolungata, perdono sostanze tossiche e sono completamente adatti al consumo umano. Le sostanze pericolose si accumulano gradualmente man mano che il fungo matura. Nella vecchiaia, qualsiasi fungo commestibile è pericoloso. I funghi non velenosi causano lievi disturbi intestinali.

Berretto della morte

Lo svasso pallido provoca gravi avvelenamenti. Giovane fungo velenoso sembra un champignon. Mangiarlo porta al danno e alla cessazione della funzionalità epatica. Il pericolo più grande è che i primi segni di avvelenamento inizino a comparire dopo 24-48 ore. Durante questo periodo, le tossine si diffondono attivamente a tutti gli organi e li disabilitano.

Lo svasso predilige i boschi misti, compare a maggio e fruttifica fino a settembre. Il cappello di un giovane fungo è ovoidale. È di colore bianco e la gamba è praticamente invisibile, il che esclude la possibilità di determinarne la tossicità. L'unico modo per distinguere un fungo velenoso da un champignon è estrarre il fungo insieme a parte del micelio adiacente al gambo. Questo rappresentante del regno dei funghi ha una borsa speciale che circonda la base della gamba: la vulva (volva), simile a un uovo.

Le caratteristiche distintive dei funghi commestibili e velenosi compaiono man mano che invecchiano. Ci sono anelli della gonna sulla gamba nella parte superiore e inferiore del vecchio esemplare. Il cappello è bianco, a volte leggermente verde (oliva). Il diametro della testa è di 7-15 cm. Il corpo del frutto è bianco, non cambia colore quando reagisce con l'aria al taglio ed emette un gradevole aroma di funghi appena udibile.

Agarichi volanti

L'agarico muscario ha ricevuto il titolo di fungo più pericoloso per l'uomo. Comprende non solo varietà velenose, ma anche commestibili tipi di prelibatezze: fungo di Cesare e agarico volante grigio-rosa.

Il tradizionale rappresentante velenoso di questo genere è l'agarico di mosca rosso o, come viene chiamato in alcuni luoghi, l'agarico di mosca. Il gambo cavo bianco del fungo ha una gonna ad anello nella parte superiore. Il cappello ha un diametro di 5-12 cm, di colore rosso e ricoperto di scaglie verrucose bianche, che vengono lavate via dalle precipitazioni e volano via facilmente quando c'è una folata di vento.

Oltre all'agarico rosso, ci sono altri funghi velenosi di questa specie:

Pantera: il cappello è marrone, ricoperto da frequenti escrescenze bianche. La gamba è cremosa, cava con 2 anelli sul fondo. La polpa è acquosa e odora di verdura. Cresce foreste di conifere primavera e autunno.
Puzzolente: la differenza principale è l'odore pungente della candeggina. Il cappello è lucido, a cupola, bianco. La gamba è alta 10-12 cm, quasi sempre ricurva. La base del gambo è tuberosa.
Citrico: preferisce terreni sabbiosi. Il cappello giallo è ricoperto di buccia liscia, con scaglie sparse. Imenoforo lamellare. Il cappello è sorretto da una gamba bassa, alta 3-5 cm, tozza, incorniciata inferiormente da un anello.

Fungo strappato (fibra)

Piccoli funghi velenosi strappati hanno acquisito il loro nome a causa del loro aspetto caratteristico. Su uno stelo basso (1-2 cm) si trova un cappello verde con sfumatura olivastra, di 5-8 cm di diametro, ricoperto di fessure longitudinali e trasversali, con bordi strappati. Imenoforo nero. Il fungo più pericoloso trovato nelle vaste distese della Federazione Russa.

Il corpo del fungo contiene muscarina. In termini di concentrazione della sostanza tossica, questo rappresentante supera anche l'agarico volante rosso. L'avvelenamento da funghi è evidente entro 30 minuti dal consumo.

Irina Selyutina (biologa):
Gli studi hanno dimostrato che l'alcaloide vegetale atropina può neutralizzare gli effetti della muscarina. La sua quantità richiesta per questi scopi è di soli 0,001-0,1 mg. Tuttavia, come hanno dimostrato gli esperimenti, la muscarina, a sua volta, può “annullare” l’effetto dell’atropina. Solo in questo caso sarà necessaria una grande quantità di muscarina, fino a 7 g. Pertanto, si ritiene che l'atropina e la muscarina siano reciproci antagonisti.

I primi sintomi: vertigini, vomito, forti crampi allo stomaco.

Falsa esca

Tra i funghi non commestibili e velenosi c'è il falso fungo esca, chiamato abortiporus. Un bellissimo rappresentante del regno dei funghi cresce sugli alberi. Esternamente sembra un fiore. Il cappuccio scolpito è fissato al tronco dell'albero con una gamba appena percettibile, alta 1 cm.

La carne di questi rappresentanti della foresta è bianca con una sfumatura cremosa. La varietà è rara, quindi poche persone sanno che è mortale. Lo riconosci dalla sua colorazione autentica e dalla forma a ventaglio. Il vero fungo esca è quasi nero e ha una struttura miceliale ad albero.

Falso miele

I rappresentanti giallo zolfo del genere sono classificati come condizionatamente velenosi. Esternamente, non sono quasi diversi da quelli commestibili. Crescono in numerosi gruppi su detriti legnosi.

Il colore del cappello del fungo velenoso è giallo zolfo. Imenoforo lamellare su gambo lungo e sottile; in un fungo vecchio è di colore nero o nero-oliva. La polpa è grigio chiaro, di sapore amaro e ha un odore pungente e sgradevole. Caratteristica distintiva il fungo del miele commestibile (autunno) è una "gonna" su una gamba.

Fungo satanico

Il fungo satanico sembra un fungo bianco o porcino. Il cappello denso e massiccio poggia su un forte gambo a forma di uovo. L'imenoforo è spugnoso. La polpa di un giovane esemplare ha un odore gradevole, senza amarezza. I funghi vecchi odorano di verdure marce.

Puoi controllare la tossicità di un campione tagliandolo. L'interno del porcino doppio è dipinto di rosso. Quando reagisce con l'aria, la polpa diventa blu. Le tossine di questi rappresentanti del genere Bolet non uccideranno una persona, ma bastano un paio di funghi per causare danni significativi al tratto gastrointestinale e al fegato.

Non mi toccare

Il fungo veramente velenoso Galerina Marsh, o impatiens, cresce in piccoli gruppi. Un cappuccio giallo scuro si trova su un fragile stelo traslucido. Negli esemplari giovani assomigliano a campanelli. Nel fungo maturo il cappello diventa piatto con un rigonfiamento ben definito nella parte centrale.

La polpa del fungo ha una struttura acquosa. Se consumato provoca gravi avvelenamenti. I primi segni che una persona ha mangiato un fungo avvelenato sono vomito e crampi allo stomaco. Dopo 3 ore compaiono altri sintomi.

Falsa russula

Il fungo velenoso è la russula rosso sangue. Il cappello è 1-5 cm, rosso vivo, ricoperto di pelle lucida e viscida. La forma del cappello è emisferica nell'esemplare giovane, depressa e prostrata nel vecchio.

La Russula appartiene ai funghi lamellari. L'imenoforo è costituito da placche frequenti e strette. La gamba a forma di clava è liscia, non supera gli 8 cm di altezza. La polpa è bianca, di struttura densa, inodore e insapore. La Russula predilige i terreni acidi e si trova nei boschi misti e di conifere. Questi basidiomiceti possono far crescere tre corpi fruttiferi insieme.

Righe false

Un altro nome per le file autunnali è chiacchieroni. I raccoglitori di funghi affermano che il contenuto di tossine nelle file è maggiore che nell'agarico muscario. Il loro consumo porta alla morte.

Questo fungo velenoso comprende le seguenti varietà:

Scolorito: classificato come “prato”. Il cappello è leggermente convesso, bianco, quasi trasparente, da qui il nome della specie. Si uniforma con l'età. La polpa è fibrosa e scurisce in reazione con l'aria. Preferisce zone steppiche foreste ombreggiate.
Tigre: presente su terreni calcarei. Il suo cappello è avvolto fino allo stelo, dipinto colore grigio. L'imenoforo è costituito da potenti placche. Il gambo è leggermente più leggero del cappello. La polpa densa odora di farina.
Puntato: cresce nelle foreste di conifere. Caratteristicaè la punta appuntita del berretto grigio. La lunga gamba bianca nella parte inferiore è colorata giallo. La polpa è bianca, inodore e dal sapore amaro.

Fungo biliare

Il fungo fiele, condizionatamente velenoso, è chiamato senape per il suo sapore amaro. Anche i vermi non rischiano di mangiarlo. Il fiele è uno dei funghi pericolosi per la salute umana. Il suo consumo non causerà la morte, ma causerà enormi danni al fegato e ad altri organi interni.

Ai primi segni di avvelenamento è necessario il consiglio del medico. Dopo che il pericolo è passato, è necessario riconsiderare la dieta e seguire un regime delicato per il fegato. Il periodo di recupero richiederà del tempo, a seconda dell'età della vittima.

Irina Selyutina (biologa):
Fiele, o falso fungo porcino, o senape, in aspetto ha somiglianze con i porcini. Tuttavia, a differenza di esso, non è commestibile a causa del suo sapore amaro. La cottura (anche prolungata) non toglie il sapore amaro al fungo, anzi lo intensifica;
Uno studio attento dell '"aspetto" immediatamente nella foresta ti permetterà di distinguere la senape dai veri funghi commestibili:
L'imenoforo spugnoso è rosa o rosa sporco.
La polpa è fibrosa.
La presenza di una caratteristica rete marrone sulla gamba.
Una volta tagliata, la polpa inizierà immediatamente a cambiare colore (diventerà rosa o rossa).

Alcune persone consigliano di leccare la carne del “sospetto”, ma è meglio lasciarlo come ultima risorsa, perché contiene tossine che vengono facilmente assorbite nel sangue (anche semplicemente toccando la polpa) e distruggono il fegato.

Il cappello bruno-arancione, di 10 cm di diametro, è strettamente attaccato ad un gambo rosso-crema. Questo è un altro doppio di porcini. Puoi distinguerli tagliando il corpo fruttifero. Quando viene tagliato, il bitterling diventa rosa e cresce vicino a betulle, querce e pini.

Proprietà benefiche dei basiomiceti velenosi

Fatti interessanti:

la maggior parte dei rappresentanti elencati sono utilizzati come materie prime per la produzione di medicinali;
l'agarico muscario veniva utilizzato dagli antichi Vichinghi prima di andare in battaglia per ridurre la sensibilità al dolore;
quelli non commestibili vengono consumati dopo una lavorazione speciale a lungo termine;
È impossibile distruggere i rappresentanti velenosi del regno dei funghi, perché fanno parte dell'ecosistema e svolgono un ruolo importante nella pulizia dell'ambiente;
il fungo più velenoso del mondo, il fungo velenoso;
i rappresentanti primaverili sono meno tossici di quelli che crescono nella stagione estiva (le informazioni riguardano esemplari condizionatamente velenosi);
Il vantaggio dei basiomiceti velenosi risiede nella capacità di utilizzare i loro estratti in agricoltura per creare fungicidi che prevengono la diffusione di parassiti e malattie fungine.

Ogni raccoglitore di funghi dovrebbe avere un promemoria: “non prendere funghi che non conosci”. Dovresti scegliere con attenzione il luogo di raccolta: i basidiomiceti raccolti vicino all'autostrada sono particolarmente tossici. La stagione della raccolta dei funghi inizia tra maggio e giugno e dura fino al primo gelo (dipende dalla regione in cui vive il raccoglitore di funghi). Molte varietà velenose possono essere facilmente identificate tagliando il corpo del frutto.

Avvelenamento da funghi

In genere, le tossine vengono rapidamente assorbite dalla pelle e possono causare irritazione. Gli appassionati della “caccia silenziosa” dovrebbero sempre avere con sé una tabella contenente la descrizione di tutti i basidiomiceti. Se avverti sintomi di avvelenamento da funghi, chiama un'ambulanza e presta i primi soccorsi.

Fornire prima cure mediche a casa:

indurre il vomito;
Far bere al paziente abbondante acqua con assorbenti: carbone attivo o Enterosgel, il dosaggio viene calcolato in base al peso corporeo.

Idee sbagliate di base sui funghi (funghi del Trans-Ili Alatau in primis)
1. I funghi sono molto facili da avvelenare. Non vero! Se raccogli solo quei funghi di cui sei sicuro e li lavori correttamente, l'avvelenamento è escluso. Puoi essere avvelenato solo dai funghi in scatola, ma puoi essere avvelenato altrettanto facilmente, ad esempio, dalle melanzane in scatola.
2. Sulle nostre montagne non ci sono funghi velenosi. Non vero! Non ancora determinato 11 tipi, ma è difficile dire quanto verrà aggiunto per stagione
3. Una cipolla, gettata in un brodo con funghi, scurisce se ci sono funghi velenosi. Non vero! In Russia, i funghi velenosi pallidi e gli agarichi volanti venivano cucinati a scopo sperimentale. La lampadina non ha cambiato colore.
4. Ha piovuto, il giorno dopo è ora di raccogliere i funghi. Non vero! I funghi, a seconda della temperatura, necessitano di 2-5 giorni per crescere.
5. I funghi devono essere tagliati con un coltello quasi sotto il cappello, per non danneggiare il micelio. Non vero! Devi torcere i funghi e poi tagliare l'eccesso con un coltello. Il micelio si trova molto più in profondità e può essere danneggiato.
6. Più pioggia, più funghi. Parzialmente falso. I funghi, oltre all'umidità, hanno bisogno di calore. La pioggia è buona, ma se piove continuamente il micelio non si svilupperà a causa dell'eccesso di umidità.
7. Se non c'è pioggia, non ci sono funghi. Parzialmente falso. Nelle nostre montagne i funghi si trovano già un mese e mezzo dopo l'ultima pioggia. Solo che in questo caso ce ne sono pochi.
8. Se metti in ammollo i funghi, ne usciranno dei vermi. Non vero! Gli insetti ragno possono strisciare fuori dai piatti, ma i vermi non andranno da nessuna parte. Possono uscire solo una volta essiccati!

Genziana di maiale bianca, genziana di Leucopaxillus, *fungo di Koshmarkin(leucopaxillus gentianeus)

cappello: 4-12 cm di diametro, convesso o piano-convesso, bruno-rossastro (marrone al centro), sfuma gradualmente al giallo-arancio o completamente bianco, talvolta screpolato, con bordi arricciati.
Record: stretto, bianco con sfumature giallastre, talvolta con strisce o macchie bruno-rossastre.

Gamba: 5-9 cm x 1-3 cm di spessore, cilindrico, secco, bianco.
Controversia:bianco.
Odore: sgradevolmente piccante, farinoso.
Gusto: eccezionalmente amaro.
Commestibilità: Considerato non commestibile per il sapore amaro (non velenoso).
Crescente: singolarmente o in gruppi nei vecchi boschi di abete rosso, spesso ad anelli, da fine giugno a fine agosto.
*Nota. In Russia, questo fungo è poco conosciuto e tutte le informazioni a riguardo dovevano essere cercate sui siti occidentali. La genziana bianca è una traduzione letterale del nome latino del fungo, cioè. il fungo non ha un nome russo, quindi mi azzarderò a suggerire il mio nome, fungo Koshmarkina.
C'era un fotografo tra i raccoglitori di funghi di Almaty, uno piuttosto bravo, di nome Shushmarkin, ma si faceva chiamare nientemeno che Koshmarkin. Era lì perché ormai era un alcolizzato e all'inizio lo divenne gradualmente negli intervalli tra un'abbuffata e l'altra andava a prendere i funghi, poi cominciava a portare con sé la bottiglia e a berla. dorme sotto l'albero di Natale, ed è difficile arrampicarsi sui funghi del latte con i postumi di una sbornia E per non tornare vuoto, prenderà questo maiale molto bianco, lo metterà a bagno e lo salirà E così quasi ogni volta E dentro alla fine, in una ristretta cerchia di raccoglitori di funghi, abbiamo soprannominato questo fungo con il suo nome: fungo Koshmarkina.
Vedi ulteriori informazioni e foto

Porcini betulla, porcini,(Boletus edulis f. beticola)

cappello: fungo maturo del diametro di 7-30 cm (a volte fino a 50 cm), convesso, nei funghi vecchi è piano-convesso, raramente prostrato. Il colore della pelle varia dal rosso-marrone al quasi bianco, scurindosi con l'età.
Polpa: bianco per un fungo giovane, ingiallisce con l'età, non cambia colore dopo il taglio.
Gamba: alto 8-25 cm e spesso fino a 7 cm, massiccio, a forma di botte o di clava. La superficie è brunastra, con un reticolo di venature bianche o più chiare.

Strato tubolare: chiaro, bianco nei funghi giovani, successivamente acquisisce un colore olivastro. Tubi lunghi 1-4 cm.
Non ci sono resti del copriletto.
Spora polvere marrone oliva.
Più funghi grandi può pesare fino a 1 kg. Tuttavia, gli esemplari giovani sono più apprezzati dai buongustai, poiché gli esemplari più vecchi sono spesso infettati da vermi ("vermi"), diventando scivolosi e meno gustosi.
Forme di fungo porcino: Esistono da 4 a 19 forme di fungo porcino, a seconda dell'habitat: abete rosso, pino, betulla, quercia, bronzo, reticolato e altri. Le differenze riguardano principalmente il colore del cappello, la forma del gambo e il suo disegno a maglie. A volte le forme sono difficili da distinguere l'una dall'altra.
Nelle nostre montagne ho incontrato solo fungo di betulla bianca
Crescente: in betulla e mista a boschi di betulle. Il colore del cappello è bruno chiaro, grigio-marrone, più chiaro verso il bordo, imenofori costituiti da corti tubi. La gamba è spessa, a forma di clava, con un ispessimento con motivo a rete nella parte superiore.
Non è necessario parlare di commestibilità. Si sconsiglia di lavare il fungo prima della cottura (frittura) (lo strato tubolare assorbe l'umidità); va asciugato con un panno umido. Gli esemplari giovani possono essere consumati crudi.
Betulla comune, porcini, porcini, (Leccinum scabrum)

cappello: 3-10 (30) cm di diametro, emisferico, convesso, a forma di cuscino a maturità, secco, opaco, grigio-bruno, castano-bruno o bruno-bruno.
Strato tubolare: sciolto, dapprima finemente poroso, chiaro, poi grigio, grigio-marrone, convesso.
Spora polvere giallo-marrone
Gamba: 5-12 (30) cm di lunghezza e 1-3 (5) cm di diametro, lunghi, cilindrici, leggermente allargati verso la base, densi, fibrosi longitudinalmente, biancastri con scaglie longitudinali grigio scuro o bruno-nere.
Polpa:V in giovane età- leggero, denso, tenero, successivamente - sciolto, flaccido, acquoso e nella gamba - fibroso duro.
Crescente: da inizio maggio a metà ottobre, a strati, nei boschi decidui e misti (con betulle), nei boschi aperti, nelle giovani betulle, nell'erba, singolarmente e in gruppi, spesso, ogni anno. Il primo strato a bassa resa (colture a spighe) cresce per tutto giugno, il secondo, anch'esso debole, nella seconda metà di luglio (stubber), il terzo strato produttivo (colture decidue) inizia a metà agosto e cresce con una breve pausa fino a metà settembre. Gli strati della betulla comune sono spesso sfumati e tra di loro non vi è assoluta assenza di funghi.
Bene commestibile fungo in giovane età. Utilizzato in zuppe e secondi piatti, essiccato, congelato, salato e in salamoia. Una volta lavorata, la polpa si scurisce.
Foto e Informazioni aggiuntive Aspetto

Zucca rosa-rossa, Discina tiroide, (Discina perlata)

Corpo fruttifero: 3-6 (15) cm di diametro, a forma di piattino, poi schiacciato, ondulato o leggermente rugoso al centro, rosa-castano o bruno-castano con sfumature olivastre. La parte inferiore è opaca, biancastra, grigio-brunastra. La polvere di spore è bianca.
Gamba: circa 1 cm di lunghezza e circa 0,5 cm di diametro, corto, venato, leggero.
Polpa: carne sottile, fragile, tenera, grigiastra, inodore.
Crescente: da inizio maggio a metà giugno nei boschi di latifoglie (solitamente boschi di betulle), nei giardini, fino a settembre si può trovare nei boschi di abeti rossi, sopra e intorno al legno marcio, su terreno bagnato, in luoghi luminosi, in gruppo, spesso.
Poco conosciuto fungo commestibile, utilizzato fresco ed essiccato. I cinesi coltivano artificialmente le patelle; si trovano in vendita essiccate, in piccole confezioni, questi funghi vengono versati con acqua bollente, dopo di che aumentano di dimensioni più volte;
Calice liscio, crucibolo liscio ,(Crucibulum laeve)

Corpo fruttifero: alto circa 0,5-0,8 (1) cm e diametro circa 0,5-0,7 (1) cm, dapprima ovoidale, a forma di botte, rotondo, chiuso, irsuto, tomentoso, chiuso superiormente ocra brillante, scuro una pellicola di feltro giallo (epifragma), successivamente la pellicola si piega e si rompe, il corpo fruttifero è ora aperto, a forma di coppa o cilindrica, con piccoli peridioli lenticolari appiattiti, biancastri o grigiastri (circa 2 mm di dimensione) (deposito di spore, circa 10-15 pezzi) inferiormente, internamente è liscia, serica-lucida, perlescente lungo i bordi, inferiormente è giallo-ocra pallido, esternamente ai lati è feltrata, giallastra, successivamente dopo la spruzzatura delle spore è liscia o rugosa, bruno-brunastra .

Polpa: denso, elastico, ocra.
Crescente: dall'inizio di luglio alla fine di ottobre, prima del gelo nei boschi di latifoglie e di conifere su rami marci di specie di latifoglie (quercia, betulla) e di conifere (abete rosso, pino), legno morto e legno immerso nel terreno, nei giardini, in gruppo, spesso. I vecchi frutti dell'anno scorso compaiono in primavera.
Commestibilità: Secondo fonti straniere il fungo è considerato non commestibile.
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Fungo ostrica, fungo ostrica, fungo ostrica,(Pleurotus ostreatus)

cappello rotondo, 3-15 (25) cm di diametro, dapprima convesso, con bordo arricciato, poi a forma di imbuto, a forma di orecchio, con bordo sottile, liscio, opaco, grigio scuro, grigio-blu, poi cinereo, acciaio -colorato.
Record: discendente, mediamente frequente e raro, largo, bianco, poi grigiastro.
Gamba: corto, 1-3 cm di lunghezza e 1-2 cm di diametro, eccentrico, laterale, corto, talvolta quasi invisibile, cilindrico, ricurvo, liscio, leggero, spesso con base di feltro.
Polpa: carnoso denso, bianco, poi duro, gommoso (soprattutto nella zampa), grigiastro, con lieve odore di fungo.
Crescente: strato primaverile dall'inizio di febbraio e negli anni freddi fino alla fine di aprile Ricresce in autunno negli stessi luoghi dalla fine di settembre fino alle prime gelate di novembre (nel 2002 l'ho trovato durante un disgelo il 15 gennaio). ) sui tronchi e sui ceppi degli alberi decidui nel nostro Paese si trova soprattutto il pioppo, nei parchi, giardini, piantagioni lungo le strade, in gruppi, non di rado, ogni anno. Esistono due forme: chiara e grigia. Coltivato in su scala industriale, in Cina, Olanda, Germania, Francia, Russia e altri lo coltivano anche in Kazakistan e Almaty. Io stesso conosco 4-5 produttori di funghi cardoncelli.
Delizioso fungo commestibile(meglio in giovane età fino a 7-10 cm), . Utilizzato universalmente: nelle zuppe, nei secondi piatti, nei sottaceti, ecc.
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Fungo ostrica della steppa, fungo bianco della steppa,(Pleurotus eryngii)

cappello: 1-30 cm di diametro, piano-convesso, spesso forma irregolare, liscio o leggermente squamoso
Record: frequenti, larghi, sciolti, bianchi nei funghi giovani, poi ingialliscono
Gamba: eccentrico, nei corpi fruttiferi giovani quasi centrale, lungo 4 cm, largo 2 cm, ristretto verso la base, biancastro, denso.
Crescente: fine marzo (nelle regioni meridionali del Kazakistan) inizio aprile - metà giugno sui resti marciti della ferula (carota) nelle zone steppiche montuose.
Lo strato autunnale si presenta in alcuni anni, da fine settembre a inizio novembre.
Commestibile:Commestibile in qualsiasi forma.
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Veselka vulgaris, (Fallo impudlcus)

Corpo fruttifero: Ha due fasi di sviluppo. Innanzitutto il fungo ha forma ovoidale, largo 3-5 cm e alto 4-6 cm, il colore è bianco sporco, giallastro. Sotto la pelle spessa c'è qualcosa di viscido e sotto il muco si avverte una struttura più rigida. Il fungo rimane nello stadio di uovo per molto tempo, forse diverse settimane. Quindi l'uovo si rompe e il fungo inizia a farlo ad alta velocità crescere verso l'alto (fino a 5 mm al minuto). Ben presto si forma un corpo fruttifero con un gambo cavo alto (10-15 cm, a volte di più) e un piccolo cappello adiacente ricoperto di muco bruno-olivastro. Sotto il muco, il cappuccio ha una struttura cellulare, che è evidente in un'età più matura, quando il muco viene mangiato dalle mosche. Uscito dallo stadio di uovo, il vaso comune emana un fortissimo odore di carogna, che attira gli insetti.
Polvere di spore: disciolto nel muco bruno che ricopre il cappello; Mangiando il muco, gli insetti trasmettono spore.
Specie simili: allo stadio di uovo l'alga primaverile può essere confusa con una specie di vescicola; il fungo maturo è così caratteristico che è impossibile confonderlo con qualsiasi altro fungo, anche volendo.
Crescente: Le uova di Veselka compaiono a metà giugno, i corpi fruttiferi a forma di cappello si sviluppano un po' più tardi. Cresce su erba, arbusti e boschi decidui.
Si ritiene che il fungo sia commestibile allo stato di uovo, presumibilmente sono pochi quelli che amano provarlo; In Francia viene consumato crudo come i ravanelli. Il guscio esterno deve essere rimosso prima dell'uso.
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Volnushka bianca, volnushka bianca, volnushka soffice, (Lactarius pubescens)

cappello: 4-15 cm di diametro (fino a 20), dapprima convesso con bordo arricciato, poi convesso-prostrato, leggermente depresso, con bordo arricciato o incurvato leggermente pubescente, poi quasi liscio al centro, asciutto, biancastro, cremoso , con centro giallastro, fulvo, sfumato da macchie, senza zone pronunciate
Record: frequente, stretta, aderente o leggermente discendente, biancastra, crema
Spora polvere bianca o crema
Gamba: corto, 2-4 cm di lunghezza e 1-2 cm di diametro, cilindrico o ristretto verso la base, friabile, liscio, quasi cavo, rosato, cremoso.
Polpa: sottile, fragile al gambo, poi sciolto, biancastro o cremoso, dal sapore pungente. Il succo lattiginoso è pungente, amaro e bianco.

Crescente: dall'inizio di giugno (in alcuni anni ho trovato un'onda dal 10 al 15 maggio) fino a ottobre nei boschi decidui e misti, nelle giovani betulle, nei luoghi umidi, vicino alle paludi, in gruppi
Fungo commestibile
Utilizzo: fungo commestibile o condizionatamente commestibile. È interessante notare che la falena rosa è considerata velenosa in alcuni paesi dell’Europa centrale e orientale (ad esempio in Polonia). È possibile che questo sia il risultato della sua mescolanza con qualche tipo di fungo correlato, ma non commestibile. In Finlandia onda rosaè uno dei funghi più pregiati. Utilizzato dopo l'ammollo per il decapaggio o la salatura. Quando si sala a freddo, il fungo non necessita di ammollo.
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Parlatore giallo-marrone, vogatore macchiato d'acqua, (Lepista gilva (Pers.). Sinonimo: Lepista flaccida, Clitocybe splendens (Pers. : Fr.) Gill., Clitocybe gilva (Pers. : Fr.) Kummer)

cappello: con diametro di 3-10 cm (fino a 15), nei funghi giovani è piatto, poi imbutiforme, con bordi rientrati, liscio, igrofano. Ad alta umidità è acquoso e opaco. Il colore è variabile, giallo-ocra, giallo-arancio, rossastro, giallastro, bruno-giallastro, giallo-latteo, quasi bianco, spesso con macchie rugginose.
Registrazioni: frequente, stretto, discendente. I funghi giovani sono chiari, poi giallastri o addirittura marroni.
Gamba: corto, 3-6 cm di lunghezza e fino a 0,5 cm di diametro, cilindrico, piatto o ricurvo, leggermente rastremato verso la base, fibroso, solido, giallo-ocra, ocra chiaro, monocolore con placche o più scuro.
Polpa: sottile, denso, leggero, giallastro, cremoso, con odore tenue, sapore leggermente amaro.
Crescente: si trova da metà estate a fine settembre nelle foreste vari tipi, spesso presenti in grandi gruppi.

Commestibilità: Varie fonti classificano questa riga sia come immangiabile che commestibile, ma di scarso valore. Secondo alcune fonti straniere è addirittura considerato velenoso. Secondo la mia esperienza, il fungo è abbastanza commestibile e, una volta fritto (dopo la bollitura), molto gustoso.
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Fungo al latte di pioppo tremulo, latte al latte di pioppo, (Lactarius controversus)

cappello: 8-15 (30) cm di diametro, dapprima convesso con bordo pubescente, arricciato, poi convesso-prostrato, leggermente depresso, con bordo sottile e ricurvo, liscio, appiccicoso, bianco, biancastro, con macchie rosate, con debole stretta zone concentriche.
Record: frequente, sottile, talvolta biforcuta, leggermente discendente, bianca con sfumature rosate.
Spora La polvere è bianca o rosata.
Gamba: 2-5 cm di lunghezza e 2-3 cm di diametro, cilindrico, spesso rastremato verso la base, liscio, solido, biancastro o rosato.
Polpa: denso, denso, friabile, biancastro, rosato sotto la buccia, dal sapore pungente. Il succo lattiginoso è abbondante, caustico, bianco e non cambia colore all'aria.
Crescente: da metà luglio a fine ottobre nei boschi di latifoglie (con pioppi tremuli), talvolta nei boschi di betulle, più spesso nei pioppeti, in luoghi umidi, singolarmente e in gruppi, raramente. La maggior parte appare in ottobre lungo le montagne fiumi nei pioppi.
Fungo commestibile, usato salato, si consiglia l'ammollo per 1-2 giorni e l'ebollizione per circa 10-15 minuti, ma è possibile salarlo con salatura a secco, come la volushka bianca. Alcuni raccoglitori di funghi usano bolliture e lavaggi ripetuti. Ma questo è tutto secondo i dati russi, ma sono rimasto con noi fungo pioppo tremulo subito dopo la bollitura e non aveva un sapore amaro. Ma consiglio un lavaggio particolarmente accurato, poiché la maggior parte di questi funghi lattiginosi si trova in autunno nei pioppi lungo i fiumi di montagna sulla sabbia, la sabbia è compattata tra i piatti e potete lavarla almeno 10 volte.
Guarda le foto del fungo e ulteriori informazioni.

Parlatore a imbuto, parlatore profumato, parlatore odoroso, (Clitocybe gibba)

cappello: 3-7 (10) cm, inizialmente gobbo, poi profondamente imbutiforme, con bordo sottile e sinuoso, finemente squamoso, giallastro-brunastro, o rossastro-ocra.
Gamba: 3-8(10) cm di altezza e 0,2-1 cm di diametro, cilindrico, spugnoso, monocolore con cappello.
Polpa: sottile, aspro, bianco, dal gusto delicato e dall'aroma speziato.
Record: a forma di mezzaluna, stretto, frequente, biancastro.
Controversia biancastro-giallastro.
Crescente: da fine giugno a metà settembre (in anni caldi fino a ottobre) soprattutto nei boschi di abeti rossi e pini, si può trovare nei boschi misti, sulla lettiera, in prossimità dei sentieri, in gruppi, spesso, ogni anno.
Poco conosciuto fungo commestibile in giovane età, utilizzato fresco nelle zuppe e nei secondi piatti, in salamoia. Vengono preparati solo cappelli giovani (fino a 4 cm di diametro) senza gambo (duro, gommoso, non commestibile).
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Chi parla fumoso, chi parla grigio, (Clitocybe nebularis)

cappello: 7-10 (fino a 20) cm, convesso, poi prostrato, grigio con sfumatura bruna, spesso con patina bianca.
Gamba: spesso 2-3 cm e lungo 10-12 cm, ingrossato verso la base, con una patina polverulenta, più chiara del cappello, può virare al rosa pallido se bagnato.
Record: leggermente discendente, allargato al centro, frequente, bianco, talvolta con una leggera sfumatura giallastra o verdastra.
Spora polvere bianca
Polpa: carnoso, bianco, con odore farinoso che si intensifica durante la cottura.
Crescente: da luglio a fine settembre (a seconda dell'altitudine) prevalentemente nei boschi di abeti rossi, su lettiera, nel muschio, talvolta in grandi gruppi, ogni anno.
Commestibilità: Delizioso fungo commestibile, può essere utilizzato nelle zuppe, fritto, salato e in salamoia. Adatto per l'essiccazione. Secondo alcune fonti occidentali è immangiabile.
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Talker forma fumosa bianca, (Clitocybe robusta)

cappello: con diametro di 5-15 (20) cm, dapprima emisferica, convessa con bordo ricurvo, poi - convesso-prostrata, prostrata, talvolta leggermente depressa, con bordo cadente o dritto, spessa, carnosa, giallastra-biancastra, bianco sporco, con tempo asciutto - grigiastro, con un leggero rivestimento ceroso, sfuma in bianco.
Record
Spora polvere biancastra.
Gamba: grosso, 4-8 cm di lunghezza e 1-3 cm di diametro, dapprima fortemente claviforme, rigonfio alla base, poi espanso verso la base, denso, fibroso, solido, poi completato, grigiastro, quasi bianco.
Polpa: denso, carnoso, nella gamba - sciolto, acquoso, morbido con l'età, con uno specifico odore fruttato caratteristico della chiacchierone fumosa Clitocybe nebularis (che si intensifica durante la bollitura), bianco.
Crescente: da fine luglio a metà settembre (fruttificazione in massa in agosto-settembre) nei boschi di abete rosso e misto, in luoghi luminosi, sulla lettiera, in gruppi, in filari, si trova raramente, non annualmente.
Analogie: Facilmente confondibile con vecchi esemplari sbiancati dal sole del fungo parlatore della Lapponia, ma entrambi i funghi sono commestibili.
Delizioso fungo commestibile,utilizzato fresco (bollito per circa 15 minuti) nei secondi piatti, salato e messo in salamoia da giovane, adatto all'essiccazione.
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Parlatore della Lapponia, (Clitocybe lapponica)

cappello: con diametro di 5-15 (20) cm, dapprima emisferico, convesso con bordo ricurvo, successivamente - convesso-prostrato, prostrato, talvolta leggermente depresso, con bordo cadente o dritto, grosso, carnoso, bruno chiaro, sporco arancione, sfuma gradualmente in giallo pallido, con tempo asciutto - con un leggero rivestimento ceroso.
Record: frequenti, leggermente discendenti o aderenti, bianchi, poi giallastri.
Spora polvere biancastra.
Gamba: grosso, 4-8 cm di lunghezza e 1-3 cm di diametro, dapprima fortemente claviforme, rigonfio alla base, poi espanso verso la base, denso, fibroso, solido, biancastro, poi giallo sporco, bruno chiaro, dello stesso colore del cappuccio.
Polpa: grosso, carnoso, sciolto, acquoso nella gamba, molle con la stagionatura, con odore fruttato specifico, bianco, sapore dolciastro.
Crescente: da fine luglio a metà settembre (fruttificazione in massa in agosto-settembre) nei boschi di abete rosso e misto, in luoghi luminosi, su lettiera.
Analogie: esemplari vecchi e sbiaditi dal sole possono essere facilmente confusi con l'oratore fumoso, ma entrambi i funghi sono commestibili.
Commestibilità: delizioso fungo commestibile, utilizzato fresco nei secondi piatti, salato e marinato quando giovane, adatto all'essiccazione

Gorkushka, fungo amaro,(Lactarius rufus)

cappello: 3-8 cm di diametro, dapprima convesso con tubercolo, poi convesso-allargato con piccolo tubercolo acuminato al centro e bordo cadente, successivamente imbutiforme con bordo sottile e diritto, spesso con residuo tubercolo acuminato, asciutto , opaco, rosso-marrone, rossastro-rosso-marrone, rosso-marrone, con un centro più scuro, rosso-marrone, rosso scuro.
Record: frequenti, strette, sottili, aderenti, poi leggermente discendenti, prima giallastre, cremose, poi rosso-brunastre, rosso-brune con una patina biancastra, biancastra di polvere sporale.

Spora polvere bianca.
Gamba: 4-8(10) cm di lunghezza e 1-1,5 cm di diametro, cilindrico, denso, solido, poi cavo, monocolore con cappello, rosso-brunastro, brunastro, più scuro inferiormente.
Polpa: sottile, denso, biancastro, poi fulvo o brunastro, con odore di legno e sapore amaro, raramente verminoso. Il succo lattiginoso è abbondante, caustico, amaro, bianco e non cambia colore all'aria.
Crescente: dalla fine di giugno alla fine di settembre (massicciamente in agosto e settembre) nelle foreste di conifere, meno spesso nelle foreste di latifoglie (con pino, abete rosso, betulla), in luoghi umidi, lungo il bordo delle paludi, nel muschio e sul lettiera, in gruppi e singolarmente, spesso, ogni anno.

Commestibile, usato salato, meno spesso in salamoia dopo ammollo per 2-3 giorni e bollito per circa 15 minuti (alcuni raccoglitori di funghi consigliano di immergerlo per circa 10-15 ore. Questo secondo i dati russi).
I nostri amari non sono poi così amari; basta farli bollire per 20 minuti perché l'amaro scompaia. Io stesso l'ho raccolto raramente; è un fungo piuttosto fragile.
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Palloncino spinoso a riccio, Palloncino spinoso a riccio, Palloncino spinoso, Palloncino a forma di ago, (Licoperdon echinatum)

Corpo fruttifero dorso a forma di pera, di 2-4 cm di diametro, con una corta “gamba” che si trasforma in un cordone bianco simile a una radice del micelio.
Esoperidio(guscio esterno) è costituito da spine appuntite allungate, spesso ricurve, lunghe fino a 5 mm, alla base del corpo fruttifero, di colore fulvo, successivamente ocra e bruno.
Polpa: nei funghi giovani, bianco, con un gradevole odore di fungo, successivamente si scurisce.
Crescente: da luglio a settembre in boschi ombrosi di latifoglie, su terreni ricchi di legno morto. Raramente rinvenuto, il più delle volte in singoli esemplari.
Commestibilità: Commestibile, come gli altri palloncini, quando è giovane.
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Impermeabile vero, impermeabile appuntito, impermeabile di perle, impermeabile commestibile,(Licoperdone perlato)

Corpo fruttifero: Solitamente a forma di mazza o di pera. La parte sferica del frutto ha un diametro di 2-5 cm. La parte inferiore cilindrica è sterile, alta 2-6 cm, spessa 1-2 cm. Inizialmente bianco, spinoso-verrucoso (soprattutto nella parte sferica superiore), con l'età diviene ocra, bruno e spoglio.
Polpa: nei corpi fruttiferi giovani, bianco, elastico. Dopo che il corpo fruttifero matura e si asciuga, la polpa bianca si trasforma in una polvere di spore bruno-oliva, che fuoriesce attraverso il foro formato nella parte superiore della parte sferica.

Controversia: marrone oliva chiaro.
Crescente: dall'inizio di maggio a novembre nei boschi di latifoglie e conifere, nelle radure, nei prati, in gruppi, spesso, ogni anno.
Poco conosciuto delizioso fungo commestibile. Si raccolgono i giovani corpi fruttiferi, la cui carne è ancora bianca ed elastica.
Ulteriori informazioni e foto
Impermeabile terra d'ombra,(Licoperdon umbrinum)

Corpo fruttifero: 2-5 cm di diametro, sferico, piriforme, talvolta appiattito, con corto gambo, biancastro, ocra, brunastro con l'età, bruno olivastro, bruno terra d'ombra con spine scure raccolte in gruppi.
La pelle è marrone oliva, a volte con una sfumatura rossastra.

cappello: 5-10 (fino a 30) cm di diametro, piano-convesso o depresso, con bordo ricurvo, secco, grigio-brunastro con grandi scaglie ritardate scure, embricate.
Imenoforoè costituito da grandi spine coniche grigiastre (lunghe circa 5 mm) fragili, che scendono sul gambo.
Spora polvere brunastra.
Gamba: grosso, 2-5 (8) cm di lunghezza e 1-1,5 (3) cm di diametro, cilindrico o con base espansa, talvolta eccentrico, solido, brunastro, talvolta con tinta violacea, scuro verso la base.
Polpa: denso, grigiastro, con specifico odore speziato.
Crescente: da fine luglio a settembre terreni sabbiosi nelle foreste di conifere, in gruppi, raramente.
Analogie: Può essere confuso con la specie sarcodom badium, che non è commestibile per la sua carne legnosa, è molto amara e presenta sul cappello squame grandi ma non embricate. Questa specie si trova anche qui, ma molto raramente e molto spesso nelle pinete.
Ottimo fungo commestibile Può essere fritto, cotto nelle zuppe, adatto all'essiccazione, usato sotto sale e in salamoia.
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Ombrello bianco, (Macrolepiota escoriata)

cappello: 6-10 cm di diametro, emisferica nei funghi giovani, ad ombrello in quelli maturi, biancastra, brunastra al centro, più scura, ricoperta di piccole scaglie sottili.
Gamba: lungo 5-8 cm e spesso 0,5-1 cm, ingrossato alla base, liscio, bianco, cavo all'interno. L'anello sul gambo è monocolore con cappuccio, mobile.
Polpa: bianco, sciolto, con odore e sapore di fungo pronunciati.
Record: radi, larghi, convessi al centro, attaccati alla cartilagine (collarium), morbidi, fragili, bianchi, successivamente con una sfumatura rosata.
Spora polvere bianca.
Cresce: nei prati e nelle steppe, in zona pedemontana, preferendo l'aperto luoghi soleggiati, in due strati, primavera da fine aprile a inizio giugno, autunno a settembre e fino alle prime gelate di novembre.
Analogie: può essere confuso con lo champignon a due anelli; solitamente si distingue per il colore dei piatti;
Commestibilità: Un ottimo fungo commestibile, consumato fresco, in salamoia, salato, adatto all'essiccazione.
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Ombrello Bohemian arrossato, ombrellone da giardino arrossato, (Macrolepiota rhacodes var. bohemica)

cappello: 10-15 (20) cm, le sue caratteristiche variano tra esemplari giovani e maturi. Quando compaiono i funghi giovani, hanno una calotta sferica che si adatta perfettamente al gambo. Il colore è marrone, bruno-rossastro, la superficie è liscia. Man mano che il cappello cresce acquisisce una forma emisferica, poi convessa ed infine piatta con un tubercolo al centro. La superficie diventa biancastra, ricoperta da squame sciolte di colore marrone sporco, la cui dimensione diminuisce dal bordo al centro del cappello. Al centro la superficie conserva il suo colore marrone originale, la struttura del tessuto è densa e dura.
Record: sciolto, convesso. Il colore è inizialmente bianco o crema, diventando marrone sporco con l'età.
Spora polvere bianca.
Gamba: nei funghi giovani il gambo ha base tuberosa rigonfia, molto larga, del diametro di 40-60 mm, poi cresce fino a 8-10(16) cm, diametro 1-1,8 cm. Il colore è bianco o brunastro, l'anello è spesso,. doppio bianco, mobile.

Polpa: nei funghi giovani è denso, poi cotonoso-fibroso, nel gambo è duro e fibroso. Il gusto e l'odore sono piacevoli. Quando danneggiata, la polpa, soprattutto nel gambo, diventa di colore rosso vinoso o rosso-brunastro.
Crescente: come altri ombrelli in primavera, dall'inizio di maggio e ancora in autunno, in ottobre nelle zone pedemontane, nei giardini, nei parchi, sui cumuli di compost, preferendo terreni ben concimati. Cresce in piccoli gruppi o formando cespi a forma di "anelli della strega". Abbastanza raro per il Trans-Ili Alatau.
Commestibilità: il fungo si caratterizza diversamente in termini di commestibilità in fonti diverse come: velenoso, allucinogeno, disturbi di stomaco o commestibile. A volte viene indicato che alcune persone ne sono intolleranti. Da allora mi è difficile parlare della sua commestibilità incondizionata lunghi anni L'ho incontrato solo due volte, e poi gli esemplari che ho incontrato erano vermi.

Prima di mettere un fungo in bocca, devi essere sicuro che ciò che stai mangiando sia commestibile, poiché al mondo esistono solo un piccolo numero di specie velenose. La maggior parte di essi causa solo disturbi di stomaco, ma ci sono anche quelli che, se entrano nel corpo, causano danni significativi e possono persino causare la morte. Di seguito è riportato un elenco con le foto delle dieci specie di funghi più velenose e mortali per l'uomo.

L'omphalot dell'olivo è un fungo velenoso che cresce nelle aree boschive su ceppi marci e tronchi marci di alberi decidui in Europa, principalmente in Crimea. Notevole per le sue proprietà bioluminescenti. Aspetto assomiglia a un gallinaccio, ma a differenza di esso, l'omphalot d'oliva ha cattivo odore e contiene la tossina illudin S che, se ingerita dal corpo umano, provoca dolori molto forti, vomito e diarrea.

La puntura di Russula è diffusa nell'emisfero settentrionale nelle foreste decidue, di conifere e miste. Se adeguatamente lavorato, questo fungo è condizionatamente commestibile, ma il sapore è amaro, con un sapore piccante pronunciato. È velenoso nella sua forma grezza e contiene la muscarina velenosa. L'uso non è nemmeno grande quantità fungo crudo porta a disturbi del tratto gastrointestinale, dolore addominale, nausea e vomito.

L'agarico pantera cresce nelle foreste di conifere, latifoglie e miste nei climi temperati Emisfero nord. Il fungo è altamente velenoso e contiene veleni come muscarina e micotropina che agiscono sul sistema nervoso centrale, oltre a una serie di alcaloidi tossici che causano disturbi gastrointestinali, allucinazioni e possono portare alla morte.

Alla settima riga nell'elenco dei funghi più pericolosi e velenosi del mondo c'è la Foliotina rugosa, un fungo velenoso che cresce in Europa, Asia e Nord America. Contiene un potente veleno chiamato amatossine, che è molto tossico per il fegato ed è responsabile di molte morti. A volte questi funghi vengono confusi con lo Psilocybe blu.

Il verdone cresce in piccoli gruppi nelle foreste secche di conifere su terreni sabbiosi del Nord America e dell'Europa. Fino a poco tempo fa era considerato buono fungo commestibile, ma dopo la pubblicazione nel 2001 di una denuncia di avvelenamento dovuto al consumo di grandi quantità di verdoni (12 casi, di cui 3 mortali), si sospetta che sia velenoso. I sintomi di avvelenamento comprendono debolezza muscolare, dolore, crampi, nausea e sudorazione.

Il falso miele giallo zolfo è un fungo molto velenoso che si trova in tutti i continenti tranne l'Africa e l'Antartide. Crescono su vecchi ceppi di latifoglie e conifere in agosto-novembre. Se mangiato, il fungo provoca avvelenamenti gravi, talvolta mortali. I sintomi compaiono entro poche ore e sono accompagnati da dolore addominale, nausea, vomito, sudorazione, diarrea e gonfiore, talvolta visione offuscata e persino paralisi.

Svinushka sottile - un fungo velenoso, comune nelle foreste umide di latifoglie, conifere e miste, nei giardini, nelle cinture di protezione dell'emisfero settentrionale in aree con clima temperato. Il fungo è stato a lungo considerato commestibile, ma ora la sua tossicità è stata dimostrata. Il consumo a lungo termine di maiale magro come alimento porta a gravi avvelenamenti, soprattutto nelle persone con reni malati. Le complicanze potenzialmente fatali comprendono insufficienza renale acuta, shock, insufficienza respiratoria e coagulazione intravascolare disseminata.

L'Amanita ocreata, conosciuta anche come "l'angelo della morte" è un fungo velenoso mortale della famiglia Amanita. Distribuito in foreste miste principalmente nella parte nord-orientale del Nord America da Washington alla Bassa California. Contiene alfa-amanitina e altre amatossine, che causano la morte delle cellule del fegato e di altri organi, nonché l'interruzione della sintesi proteica. Le complicanze dell'avvelenamento comprendono aumento della pressione intracranica, emorragia intracranica, sepsi, pancreatite, insufficienza renale acuta e arresto cardiaco. La morte di solito avviene 6-16 giorni dopo l'avvelenamento.

Il fungo velenoso è il fungo più velenoso al mondo. È la causa della maggior parte degli avvelenamenti mortali che si verificano dopo aver mangiato funghi. Cresce in quasi tutti i tipi di foreste in Europa, Asia, Nord America e Nord Africa. Ama i luoghi bui e umidi. Contiene due tipi di tossine, l'amanitina e la falloidina, che causano insufficienza epatica e renale, e spesso l'unico modo per evitare la morte è il loro trapianto. Si stima che anche la metà di un fungo velenoso contenga abbastanza tossine da uccidere un essere umano adulto. Inoltre, la tossicità del fungo non viene ridotta cuocendolo, congelandolo o essiccandolo. A volte vengono erroneamente raccolti al posto dei funghi prataioli e della russula verde.