I fiumi più grandi della Russia e le loro brevi caratteristiche. Sette russo Qual è il fiume principale del nostro paese

Possiamo affermare con grande sicurezza che la Russia è la nazione più prospera acqua dolce un paese. Sul territorio della Federazione Russa ci sono più di 2,5 milioni di fiumi (sia piccoli che grandi). Appartengono tutti ai tre oceani. Vi parliamo di quali sono i fiumi più importanti della Russia. I nomi della maggior parte di loro si sono formati storicamente, quindi toccheremo un po' il passato. Sul territorio della Federazione Russa ce ne sono molti fiumi meravigliosi e laghi.

Alcune informazioni generali

Circa il 70% dei fiumi che si trovano in Russia appartengono all'Oceano Artico. Nel bacino sfociano i fiumi più lunghi e profondi, come lo Yenisei, l'Oba, il Lena, ecc. L'Amur e l'Anadyr appartengono al bacino dell'Oceano Pacifico. Le caratteristiche degli ultimi due sono la loro lunghezza relativamente breve e il flusso rapido. Alla piscina oceano Atlantico Don fa riferimento. Un punto importante da non perdere è che molti fiumi si trovano contemporaneamente in più stati di confine, ad esempio in Mongolia, Ucraina o Bielorussia.

Come già notato sopra, sul territorio della Russia ci sono più di 2,5 milioni di fiumi. Questo fatto parla di un'enorme fornitura di acqua dolce. Ciò è molto importante anche per l’agricoltura e l’industria. Ad esempio, non esiste un problema come la siccità nei terreni agricoli, che è dovuto alla disponibilità di risorse idriche sufficienti. Va anche detto che la lunghezza totale di tutti i fiumi in Russia è di circa 10 milioni di km. Si potrebbe pensare che il nostro Paese sia al primo posto nel mondo in termini di risorse idriche? No, purtroppo è la seconda. Il primo è il Brasile, dove il volume dell’acqua dolce del fiume è leggermente maggiore.

La portata media a lungo termine è di 4290 metri cubi all'anno. Questo è parecchio, ma data la distribuzione non uniforme dei fiumi nel paese e vari tipi difficoltà di organizzazione uso razionale risorsa idrica, il flusso annuo stabile è di soli 1400 metri cubi. Per quanto riguarda la quantità di acqua per persona, nella Federazione Russa è di circa 18mila m 3 all'anno, negli Stati Uniti - 8mila m 3, in Finlandia - 23,9mila m 3 per lo stesso periodo.

Diamo uno sguardo più da vicino ai principali fiumi della Russia. Esistono una varietà di nomi, inventati sia da altri popoli che da residenti indigeni. Cominciamo con il più interessante.

Il fiume principale della Russia è il Volga

Le acque superficiali occupano il 12,4% del territorio comune Paesi. Inoltre, l'84% è concentrato nella parte orientale degli Urali. Sul territorio della Russia scorre uno dei fiumi più grandi del mondo, ed è il Volga. Il suo bacino occupa oltre il 30% della parte europea della Federazione Russa. Attraversa quattro regioni e undici repubbliche.

Se elenchiamo i fiumi della Russia, i cui nomi sono menzionati più spesso nella storia, il Volga sarà al primo posto. La sua lunghezza è di oltre 3.500 chilometri. Questa è la distanza tra Berlino e Mosca moltiplicata per due.

Naturalmente, il Volga ha semplicemente un’enorme importanza economica ed è stato utilizzato per centinaia di anni come via di trasporto, nonché come una delle principali fonti di energia idroelettrica.

Se ne parli produzione industriale In tutta la Russia, circa il 45% delle imprese utilizza la risorsa del fiume in questione. Tutto ciò suggerisce che il Volga lo abbia Grande importanza. Se non fosse per questo specchio d’acqua, la vita sarebbe molto più difficile per te e per me.

I nomi dei grandi fiumi russi, come il Volga e altri, devono essere ricordati, se non altro perché da loro ricaviamo oltre l'80% di tutto il pesce.

Il Volga inizia sulle colline Valdai. Ogni anno la gente viene lì per bere un sorso d'acqua del Volga. Nel luogo indicato, questo fiume è una piccola sorgente, che ad ogni metro diventa più ampia e profonda. Qui crescono i fiori di loto: bellissimi fiori che tutti associamo all'Oriente. Molte canzoni e spettacoli teatrali sono dedicati a questo grande e antico fiume. Puoi parlare all'infinito della bellezza e della grandiosità di questo fiume, ma tutto ciò non è impressionante se non vedi il bacino con i tuoi occhi. Sai già quanti fiumi ci sono in Russia, quindi parliamo di quelli che sono di grande importanza per lo sviluppo del Paese.

Cupido, o "Drago Nero"

Questo gigante si trova in Transbaikalia. Attraversando catene montuose e pianure, l'Amur sfocia nel fiume che attraversa tre stati: Russia, Mongolia e Cina. Circa tremila chilometri del confine tra Russia e Cina corrono lungo l'Amur. In Cina è un drago. Secondo la leggenda, molto, molto tempo fa, qui vivevano due draghi: bianco - malvagio e nero - buono. Quando il drago nero sconfisse il male, rimase a vivere sul fondo. Questo nome è rimasto impresso tra i cinesi.

È interessante notare che al confine del bacino dell'Amur si può osservare uno spettacolo straordinario: il cambiamento di quattro fisici zone geografiche. Qui ci sono steppa e zona semideserta, così come la foresta e la steppa forestale. Durante l'intera esistenza del fiume Amur, più di trenta popoli del mondo e popoli diversi si stabilirono in questi luoghi. gruppi etnici. Se ricordi i nomi dei grandi fiumi russi, ti viene subito in mente l'Amur.

Si può dire con certezza che le zone umide del gigante dell'Estremo Oriente sono considerate molto preziose complesso naturale. Il fatto è che qui si riproducono le risorse ittiche e il fiume è di grande importanza per la migrazione di centinaia di migliaia di uccelli. È sull'Amur che nidificano quasi il 95% delle gru dell'Estremo Oriente e il 50% delle gru dalla nuca bianca e dalla corona rossa. Ci sono più di 5.000 specie qui varie piante e circa 400 specie di uccelli, oltre a 70 specie di mammiferi. Una delle più rare è la tigre dell'Amur.

IN l'anno scorso La situazione sull'Amur è peggiorata in modo significativo. Ciò è dovuto all'intervento umano attivo nell'ecosistema fluviale. Il fatto è che nel bacino dell'Amur vivono più di cento milioni di persone, e questo riguarda solo la Cina. Se sappiamo ancora esattamente quanti fiumi ci sono in Russia, tra qualche anno l'Amur potrebbe non esistere e l'uomo sarà responsabile di tutto.

Don - testimone della storia russa

Secondo la ricerca, gli scienziati sono stati in grado di nominare l'ora approssimativa dell'origine di questo fiume. Secondo la maggior parte degli scienziati, il Don è apparso circa 23 milioni di anni fa. Questo è il fiume più grande del sud. Nella letteratura greca appare il nome Tanais. Molto tempo fa, qui vivevano le leggendarie Amazzoni, guerrieri che praticamente non avevano eguali. Ci sono menzioni di queste donne guerriere anche nelle storie russe, secondo le quali spesso combattevano con gli eroi della Rus'.

Se elenchiamo i fiumi della Russia, i cui nomi sono stati dati da altri popoli, allora il Don è uno di questi. I popoli iraniani vissero per qualche tempo nella regione settentrionale del Mar Nero, e poi queste tribù diedero il nome al fiume, che è usato ancora oggi. Don in russo significa “fiume”.

L'economia del Sud dipende in gran parte dai trasporti fluviali. La maggior parte di essi viene effettuata lungo il Don. Si può affermare con certezza che circa l'85% dell'industria principale si trova sulle rive del fiume. Ci sono fabbriche di ingegneria, industrie alimentari, chimiche e del tabacco. C'era anche energia. Sul Don si trovano la centrale nucleare di Rostov e la centrale nucleare di Novovoronezh.

Vale la pena attirare la vostra attenzione sul fatto che ci sono tre Don in tutto il mondo. Il più importante si trova sul territorio della Russia, è anche il più grande. L'omonimo più giovane scorre nella contea scozzese di Aberdeen. Un altro Don si trova nella contea di York, in Inghilterra.

Come puoi vedere, i fiumi situati in Russia sono molto popolari e alcuni sono conosciuti anche all'estero. Continuiamo ulteriormente la nostra storia, perché ci sono ancora molte cose interessanti.

Qual è il fiume più lungo in Russia?

La risposta a questa domanda probabilmente interessa a molte persone. Il fiume Lena è il più lungo della Federazione Russa. Nel mondo è al decimo posto per lunghezza e all'ottavo per profondità. Ha origine nelle montagne della Siberia meridionale e sfocia nel mare di Laptev. La lunghezza del fiume è di 4.400 chilometri.

Il fiume Lena nasce sulle pendici della cresta del Baikal. In quei luoghi è un lago molto piccolo, che non ha nemmeno un nome proprio. Si trova ad un'altitudine di circa 930 metri sul livello del mare, a dieci chilometri dal Lago Baikal. Tra le montagne, il Lena non ha affluenti e scorre lungo il fondo di una piccola valle. IN orario invernale Si congela quasi completamente e in estate si asciuga quasi completamente.

Dopo aver ricevuto i primi affluenti, il fiume diventa più profondo e più ampio. Le correnti montane sono molto veloci e tortuose. Se chiedi cosa lungo fiume in Russia è di grande importanza per il paese, quindi questa è, senza dubbio, Lena. Il fatto è che questo bacino è la principale via di trasporto della Yakutia. Quasi tutto ciò che viene portato qui dal nord arriva via fiume. Ciò è dovuto alle cattive condizioni delle strade.

Impossibile non considerare la questione dell’occupazione. Gli studi hanno dimostrato che poche persone vivono sulle rive della Lena. Parte principale insediamenti si trova a Yakutsk, altrimenti parliamo solo di

Oggi è quasi impossibile stabilire da dove derivi il nome. Gli scienziati ipotizzano che l'origine del nome si riferisca al Tungus-Manchu "Yelyu-Ene", che significa "Grande fiume".

I russi scoprirono il bacino nel 1621. Innanzitutto, ciò fu fatto dall'esploratore Pyanda e poi dal centurione Pyotr Beketov.

"Borisfen", o Dnepr

Questo fiume scorre attraverso il territorio di tre paesi: Russia, Bielorussia e Ucraina. Nonostante il fatto che la maggior parte si trovi nella Federazione Russa, il Dnepr è di grande importanza per tutti gli stati elencati. È difficile dire esattamente quando questa fonte di cibo e acqua sia apparsa presso i popoli antichi. Tuttavia anche Erodoto nei suoi trattati menziona un fiume chiamato “Boristene” e la sua grande importanza per la popolazione. Poi ha detto che questo è uno dei fiumi più redditizi del mondo intero. Si è detto molto alta qualità acqua. Era trasparente e gradevole al gusto. Il gran numero di pesci che vivono nel Dnepr ha contribuito allo sviluppo dei villaggi di pescatori.

Oggi il fiume è lungo circa 2.201 chilometri, diventando così il terzo più lungo d'Europa. Il Dnepr è caratterizzato da una corrente lenta e calma. Essenzialmente questo è tipico fiume di pianura.

Il Dnepr ha origine sulle colline Valdai, nella regione di Smolensk. Sfocia nel Mar Nero, o più precisamente, nell'estuario del Dnepr-Bug.

Se elenchiamo tutti i fiumi che scorrono attraverso il territorio della Russia, il Dnepr è uno dei più fertili, poiché ha più di 400 affluenti e molti pesci. Qui vivono pesci gatto, lucioperca, carpe, persici e circa un centinaio di specie di uccelli diversi, tra cui piviere, cavalletta, cigno, anatra e molti altri.

Possiamo parlare all'infinito di quanto sia bello il Dnepr al tramonto o all'alba, ma è meglio vederlo tutto una volta, e non importa dove ti trovi: in Russia, Ucraina o Bielorussia.

Yenisei è il vero orgoglio del paese

Ci sono intere leggende sull'origine di questo fiume. Ma tutte le storie non sono confermate dai fatti. Non si sa da dove derivi il nome. Qualcuno dice che dai popoli Tungus, dalla parola “Enesi”, che tradotta significa “ grande acqua" Un'altra parte di ricercatori e scienziati è propenso all'origine kirghisa della parola "enee-sai" - "fiume madre". Ma una cosa è certa: questo è un fiume unico. Il fatto è che nella parte alta dello Yenisei ci sono i cammelli, e se scendi a valle, molto probabilmente incontrerai intere famiglie di orsi polari che cacciano sulle rive. È interessante notare che sulla riva sinistra del fiume ci sono le pianure siberiane e sulla destra inizia la taiga. Lo Yenisei ha anche una certa influenza sull'Oceano Artico. Il fatto è che i fiumi siberiani trasportano un'enorme quantità di calore, rendendo il clima del Nord meno rigido.

Se descriviamo i grandi fiumi della Russia, che trasportano quantità significative di acqua dai loro letti, allora lo Yenisei è al primo posto. In questo fiume confluiscono circa 600 km 3 di acqua all'anno, molte volte superiori alla portata del Volga. La lunghezza del bacino è di 3.487 km, quindi è giustamente al quinto posto nella Federazione Russa per lunghezza. Lo Yenisei è molto bello, soprattutto in estate e in inverno, quando è ricoperto di verde o di neve. Naturalmente, in Russia ci sono altri fiumi lunghi, di cui parleremo ora.

Oka e Ural

Come probabilmente avrete già notato, i nomi dei fiumi più grandi della Russia a volte non sono affatto collegati alle attività del popolo russo in Russia. territorio domestico. Oka, ad esempio, deriva dalla parola ugro-finnica “ioku”, che significa “fiume”. Sin dai tempi antichi l'Oka è stata un'importante arteria commerciale. Successivamente divenne una linea difensiva nel sud della Russia. Per il nostro paese il fiume è di grande importanza, poiché nel suo complesso Russia centrale si trova sulle rive dell'Oka. L'area del suo bacino è poco più di 240.000 km 2. In realtà, questo è lo stesso importo dell'intera Gran Bretagna. La lunghezza del fiume è di 1.500 chilometri.

Nonostante non sia il più grande della Russia, per gli egiziani è più importante del Nilo. Ci sono diverse importanti riserve naturali sul fiume Oka. Uno di questi si trova nella corrente centrale - Prioksko-Terrasny, la seconda - Riserva statale della biosfera di Oksky - si trova nella regione di Ryazan.

Il Volga e il Danubio sono i fiumi più lunghi d'Europa. Al terzo posto ci sono gli Urali, che si estendono per 2.428 chilometri. Nei tempi antichi, il fiume era chiamato "Yaik", che tradotto dal turco significa "inondazione, versamento". Durante il regno di Caterina II nel 1775, il fiume fu ribattezzato Ural, tuttavia, nonostante ciò, la maggior parte delle persone in Kazakistan usa il nome precedente.

Come puoi vedere, i nomi dei grandi fiumi in Russia hanno abbastanza spesso origine straniera. I popoli che vivono nel territorio del paese hanno dato i loro nomi ai bacini idrici.

La cosa più sorprendente è che una sponda degli Urali si trova in Europa e l'altra in Asia. Oggi lungo il fiume si possono vedere molti turisti e pescatori, ma l'interesse marittimo è praticamente scomparso, quindi è difficile definire gli Urali un'importante arteria commerciale e di trasporto della Russia.

Tutti dovrebbero saperlo

Si può dire con certezza che è necessario ricordare i grandi fiumi della Russia, perché questa è la nostra storia. Ad esempio, il Volga, uno dei fiumi più grandi del mondo, incanta con la sua imponenza. Qui puoi incontrarti rappresentanti straordinari flora e fauna. Se ami la natura, assicurati di visitare gli Urali. Per essere più precisi visitate la sua parte situata poco sotto Orsk.

La gola dei Monti Guberlinsky e la Porta Orsky offrono viste meravigliose. Qui ci sono molti monumenti geologici e paesaggistici che, sebbene non di grande importanza per le infrastrutture della Russia, interessano i viaggiatori. È negli Urali che si riuniscono molti appassionati di pesca attiva. Puoi anche vedere molti turisti che viaggiano lungo la corrente.

Il fiume più grande sotto tutti gli aspetti si trova in Siberia, e questo è l'Ob. È formato dalla fusione di due correnti, come Katun e Biya. La lunghezza viene spesso calcolata dalla sorgente stessa dell'Irtysh, in questo caso il fiume si estende per 5.410 chilometri. Situato sull'Ob un gran numero di basi industriali. Ciò è dovuto al fatto che questo bacino ospita più di cinquanta specie di diversi abitanti acquatici. Circa 25 specie di pesci sono di importanza industriale, quindi qui la navigazione è molto ben sviluppata.

Tuttavia, non tutto è così roseo come sembra a prima vista. L’ecologia è un problema significativo. I nomi dei fiumi russi (abbiamo esaminato l'elenco sopra) sono diventati da tempo qualcosa di familiare per noi, quindi è importante considerare che alcuni bacini idrici sono in pericolo di estinzione.

Conclusione

Quindi abbiamo esaminato i nomi dei fiumi della Russia. L’elenco si è rivelato impressionante, ma in realtà rappresenta solo una piccola percentuale della risorsa idrica totale dello Stato.

Una questione molto importante che ogni anno emerge sempre di più è la situazione ambientale. Un gran numero di dighe e impianti chimici sulle rive dei grandi fiumi peggiorano significativamente le condizioni di vita dei loro abitanti. Di conseguenza, la produzione ittica diminuisce e la qualità dell’acqua ne risente.

Vorrei sottolineare che per la Russia i piccoli fiumi non sono meno importanti di giganti come Lena, Volga, ecc. Il fatto è che da loro si formano affluenti di molti grandi fiumi. Ma, come dimostra la pratica, il prelievo incontrollato di acqua da piccole fonti porta al loro restringimento, alla superficialità e persino al prosciugamento. Oggi il consumo irreversibile è pari a circa il 4% annuo, e questo è parecchio. Di questo passo, tra 12 anni circa il 50% dei piccoli fiumi andrà perduto.

La situazione può essere migliorata solo leggermente nel modo seguente: riducendo la quantità di acque reflue. Ma affronta la soluzione questa edizione quasi nessuno lo farà. Tutto ciò che i normali residenti possono fare è non impegnarsi nella pesca illegale e non inquinare l'acqua.

Anche le piccole imprese causano gravi danni ai fiumi della Federazione Russa, ma questi non sono paragonabili ai danni causati dalle attività delle centrali idroelettriche e nucleari. Non dobbiamo dimenticare che molti fiumi si trovano sul territorio di diversi stati. Ma se la popolazione, ad esempio, della Bielorussia non è così numerosa, soprattutto sulle rive dei fiumi, allora in Cina centinaia di milioni di persone vivono nella zona costiera, esaurendo le risorse naturali.

In ogni caso, prenditi cura della natura, non gettare rifiuti nei fiumi, poiché ciò influisce negativamente sulla qualità dell'acqua che beviamo. Alla fine, tutto ciò influisce sulla nostra salute.

La Russia ha un territorio enorme, quando si studia la topografia di cui sono visibili più di 2 milioni di fiumi. Disegnano modelli fantasiosi e si diffondono oltre i confini del paese. Alcuni sono piccoli e le loro dimensioni non superano diversi metri. Diamo un'occhiata al più lungo fiumi della Russia .

I fiumi più lunghi in Russia sono Ob, Yenisei, Lena, Amur, Irtysh

I 12 fiumi più lunghi della Russia

Ob - lunghezza 3650 km

Scorre in Siberia ed è lungo 3.650 km. Formato dalla fusione di Katun e Biya. Insieme al suo affluente Irtysh forma 5.410 km, motivo per cui ha il titolo di fiume più lungo. Questa lunghezza è considerata la seconda in tutta l'Asia e la prima in Russia. L'Ob è alimentato principalmente dalla neve. Per quanto riguarda i pesci, se ne contano circa 50 specie. Di importanza industriale sono: lucioperca, persico, orata, luccio. A specie pregiate comprendono: storione, coregone, peled, sterlet.

Yenisei - lunghezza 3487 km

Yenisei. Come l'Ob, scorre in Siberia e sfocia nel mare di Kara. Lunghezza 3.487 - calcolata dalla confluenza del Grande Yenisei e del Piccolo. Questo specchio d'acqua divide la Siberia in occidentale e orientale. Il cibo è misto: neve (prevale), pioggia e sottosuolo. Molti fiumi sfociano nello Yenisei fiumi diversi, e la loro lunghezza totale supera i 300.000 km. Yenisei è un'importante via d'acqua Territorio di Krasnojarsk.

Lena - lunghezza 4294 km

Un fiume lungo e profondo. Cade in 10 fiumi significativi del mondo. Perdite dentro Regione di Irkutsk, così come la Yakutia. In Russia è considerato il più grande, a condizione che il bacino idrico si trovi all’interno del territorio del Paese. Sfocia nel mare di Laptev. La lunghezza è di 4.294 km, il bacino è di 2.490mila metri quadrati. km. La sorgente del Lena è un piccolo lago non lontano dal Lago Baikal. Questo fiume è la via di trasporto marittimo della Yakutia. Quando il ghiaccio sulla Lena si scioglie in primavera, allaga le zone costiere, quindi sono scarsamente popolate; ci sono 6 città;

Amur - lunghezza 2824 km

Amur. Fiume Lontano est, si verifica in Russia, Cina e Mongolia. I cinesi chiamano il fiume Amur il Drago Nero. È formato dai fiumi Argun e Shilka. Dicono che la sorgente sia un ruscello che sfocia nell'Onon, che si fonde con il fiume Ingoda, dopo di che si forma Shilka. Lunghezza – 2.824 km. L'Amur sfocerà nell'estuario dell'Amur. Si distingue per la diversità della sua ittiofauna: circa 108 specie di pesci, di cui 36 importanti per la pesca.

Irtysh - lunghezza 4248 km

Volga - lunghezza 3690 km

Questo è il fiume più grande d'Europa. Oltre che in Russia scorre anche in Kazakistan. La lunghezza iniziale è di 3.690 km, dopo ripetute costruzioni di bacini artificiali ammonta a 3.530 km. Ci sono 4 grandi città russe sul Volga: Volgograd, Kazan, Nizhny Novgorod e Samara. È considerato il fiume più grande del mondo che non sfocia nell'Oceano Mondiale. La foce si trova nel Mar Caspio. Il suo bacino costituisce la terza parte del territorio europeo della Russia. Il Volga è alimentato da neve, pioggia e acque sotterranee. Ci sono 70 specie di pesci nel Volga, la maggior parte delle quali commerciali.

Tunguska inferiore - lunghezza 2989 km

Vilyui - lunghezza 2650 km

Kolyma - lunghezza 2129 km

Kolyma. Il fiume si trova sul territorio della regione di Magadan in Russia e Yakutia. La lunghezza di Kolyma è di 2.129 km, calcolata dalla sorgente di Kenyelichi (la componente destra del fiume Kulu). Sfocia nella baia di Kolyma (Mar della Siberia orientale). Kolyma è un fiume navigabile con tre porti principali.

Urali - lunghezza 2428 km

Don - lunghezza 1870 km

Come il Volga, scorre in Europa, ma è di dimensioni inferiori, lunghezza - 1.870 km. La sorgente si trova nell'altopiano russo centrale, la foce è il Mar d'Azov (Baia di Taganrog). Il Don è importante come fiume navigabile. Il Seversky Donets è il più grande affluente. Nel Don ci sono fino a 70 specie di pesci, ma a causa delle condizioni ambientali le loro riserve stanno diminuendo.

Khatanga - lunghezza dalla sorgente di Kotui 1636 km

Khatanga. Fiume del territorio di Krasnoyarsk. È formato dalla confluenza dei fiumi Kheta e Kotui. La lunghezza dalla sorgente di quest'ultimo è di 1.636 km. Sfocia nella baia di Khatanga (mare di Laptev). Nel bacino del bacino idrico ci sono 112 laghi, la cui superficie totale supera gli 11mila metri quadrati. km. Khatanga è navigabile e viene utilizzato per catturare omul, nelma e coregone bianco.

Tutti comprendono i lunghi fiumi della Russia a modo loro. Alcuni vogliono sapere di quelli che accadono interamente all’interno del paese, mentre altri vogliono che la cosa principale sia che la maggior parte di loro sia “a casa”.

I fiumi più grandi della Russia per area del bacino

Includeremo in questo elenco i fiumi che prima consideravamo i più lunghi, ma ne aggiungeremo altri tre: il Dnepr, la Dvina settentrionale e l'Indigirka. Diamo un'occhiata ai fiumi più grandi della Russia e Fatti interessanti su di loro.

Il bacino dell'Ob è di 2.990mila metri quadrati. km. Il bacino idrico di Novosibirsk opera nella parte meridionale. Il mare Ob funge da base per numerosi sanatori e centri ricreativi. Molte persone provenienti dalle regioni vicine vengono qui per rilassarsi.

Bacino dello Yenisei – 2.580 mila metri quadrati. km. Il punto in cui si fondono il Grande Yenisei e il Piccolo Yenisei è considerato il centro dell'Asia. Ciò ha portato alla creazione di un simbolo obelisco. C'è un complesso sciistico vicino a Krasnoyarsk.

Il bacino della Lena occupa un'area relativamente leggermente più piccola dello Yenisei: 2.490 mila metri quadrati. km. Sulla riva si trova il villaggio di Sottintsy con una popolazione di circa 2mila persone. Ospita il Museo storico e architettonico Lenin “Amicizia”.

L'area del bacino dell'Amur è di 1.855mila metri quadrati. km. Questo fiume ha la più alta diversità di pesci: 108 specie, di cui 36 di importanza commerciale.

Il bacino del Volga è di 1.361 mila metri quadrati. km. Gli antichi romani chiamavano il fiume generoso e gli arabi lo chiamavano grande. Nell'VIII secolo era di grande importanza: lungo di esso venivano trasportati oro, pellicce, miele, cera e schiavi.

Kolyma ha una piscina con un'area due volte più piccola: 643mila metri quadrati. km. Sulla riva destra il fiume si chiama ancora Kulu, come lo chiamavano gli Eveni. Ci sono depositi d'oro nel bacino. Su di esso si trova la centrale idroelettrica di Kolyma che fornisce elettricità all'intera Magadan e alla regione.

Il bacino del Don si estende su 422mila metri quadrati. km. Questo fiume è il sogno di ogni pescatore. Le persone vengono qui per “cacciare” 90 specie di pesci. È interessante notare che in Inghilterra ci sono due fiumi con questo nome.

L'area del bacino del Khatanga è di 364mila metri quadrati. km. Ci sono molte isole nel letto del fiume e il bacino stesso conta 112 laghi.

Il fiume Yakut Indigirka ha un bacino con una superficie di 360mila metri quadrati. km. È interessante sapere che su questo fiume si trova il Polo Nord: il villaggio di Oymyakon. E anche su di esso c'è una città monumento, i cui abitanti morirono di vaiolo nel 19 ° secolo: Zashiversk.

La Dvina settentrionale scorre nel nord della Russia nella sua parte europea. Piscina con una superficie di 357mila mq. km. Il vecchio battello a vapore "N." naviga lungo il fiume. V. Gogol”, che ha compiuto 100 anni nel 2011.

In grande fiumi della Russia Includeremo anche il Dnepr con una piscina di 504mila metri quadrati. km. Oltre al nostro Paese, attraversa l'Ucraina e la Bielorussia. A Kiev, ogni estate (primo sabato di luglio) si celebra il Giorno del Dnepr. In Europa è il terzo fiume più grande, dopo il Danubio e il Volga.

Fiumi al confine russo

La Russia confina con diciotto paesi e solo con il Giappone e gli Stati Uniti i confini sono considerati marittimi. Il resto è considerato terra, ma ciò non impedisce di includere i fiumi. Consideriamo i bacini idrici di confine della Russia.

Cominciamo dal confine occidentale - Mare di Barents, e ci sposteremo verso Sud. Tra Norvegia e Russia vedremo il fiume Pasvik. Successivamente il paese confina con la Finlandia. Vediamo il Golfo di Finlandia del Mar Baltico, che si trova a sud-ovest. Il prossimo è Regione di Kaliningrad. Confina con la Lituania e la Polonia. La maggior parte di questo confine corre lungo il Neman, così come il suo affluente Sheshupa.

Continuando il nostro viaggio dal Golfo di Finlandia, vedremo il confine dal fiume Narva, così come i laghi Pskov e Peipsi. Quindi la Russia e i suoi vicini sono separati da un confine terrestre. A volte è attraversato da fiumi come la Dvina occidentale, il Desna, il Dnepr, il Seim, l'Oskol e il Seversky Donets. Le distese di campi arati si estendono fino alla baia di Taganrog sul Mar d'Azov. Tutto ciò era la divisione dei territori con Estonia, Lettonia, Bielorussia e Ucraina.

Il confine meridionale inizia alle Stretto di Kerch, che collega Azov e Mar Nero. Tracciamo una linea fino alla foce dello Psou, l'inizio del confine con Georgia e Azerbaigian. Corre lungo la valle del fiume e poi lungo le creste del Grande Caucaso. Successivamente, il confine girerà a nord e proseguirà lungo la valle del fiume Samur fino al Mar Caspio. Attraversandolo, diventa di nuovo terra e attraversa deserti e steppe. Il confine con il Kazakistan non è ben definito e corre lungo il corso dell'Irtysh. Una piccola parte del confine è fissata dai fiumi: Ural, Ilek, Maly Uzen, Tobol e dai suoi molteplici affluenti, incluso l'Uy.

Il confine orientale segue chiaramente le creste che separano due bacini fluviali: Katun e Bukhtarma. Il confine da Altai all'Oceano Pacifico si estende quasi interamente lungo cintura montuosa. Tuttavia, ci sono i fiumi “di confine” Amur, Argun, Ussuri e il suo affluente Sungach. Il vicinato con la Cina è creato quasi ovunque dai fiumi. Il confine con la Corea del Nord è formato dal fiume Tumannaya e lo conduce al Mar del Giappone.

A est, la Russia è un vicino degli Stati Uniti e del Giappone. Sono separati confine marittimo: Oceano Pacifico con i mari del Giappone, Okhotsk, Bering e numerosi stretti. Anche il confine settentrionale è marittimo: i mari del Mar Glaciale Artico.

Ora, guardando la mappa, vedrai i confini che creano i mari, i fiumi e i laghi della Russia e dei paesi vicini.

I principali fiumi navigabili della Russia: descrizione, significato economico ed ecologia

I principali, ovviamente, sono i fiumi navigabili della Russia e quelli che svolgono un ruolo significativo nell’economia russa. Questo sfruttamento comporta però un grave inquinamento dei bacini idrici. Vediamo più da vicino la situazione:

• Sull'Ob sono state costruite circa due dozzine di bacini idrici di varie dimensioni. E anche nel suo bacino c'è un'attività di produzione di petrolio, che a priori non può avere un buon effetto sullo stato del suo bacino. C'è una centrale idroelettrica vicino a Novosibirsk. Acque reflue e le foreste paludose provocano un inquinamento delle acque ancora maggiore e il deterioramento della situazione ambientale in tutto il paese.
• I fiumi più profondi della Russia e del mondo, come ad esempio il Lena, sono condannati a ogni tipo di sfruttamento. È navigabile e per questo riveste una grande importanza, poiché le reti di trasporto lungo le sue sponde non sono molto sviluppate. Tuttavia, un uso così intensivo influisce negativamente sulla qualità dell'acqua e sullo stato dell'ittiofauna. Nel suo bacino si trovano imprese minerarie di oro e diamanti. Ci sono anche 12 bacini idrici e centrali idroelettriche.
• Parte del bacino dell'Amur appartiene alla Cina, poiché è un fiume di confine. Ha una navigazione ben sviluppata e dispone di 37 bacini idrici di varie dimensioni. Inoltre, su piccoli fiumi sono stati costruiti altri 29 piccoli bacini idrici. Le acque del bacino sono inquinate da liquami ed emissioni provenienti dall'ingegneria meccanica, dall'ingegneria elettrica, dall'industria mineraria e da altri tipi di industrie.
• Lo Yenisei, come il Lena, è un fiume con acque alte. Nel suo bacino si trovano 39 bacini artificiali e 3 centrali idroelettriche. Le sue enormi risorse sono in grado di provvedere al territorio di Krasnoyarsk anche in un lontano futuro. Il fiume è considerato molto promettente per altre regioni.
• Il Volga è il fiume più grande d'Europa. È famosa per i suoi canali marittimi, che la collegano con quattro mari: Azov, Nero, Bianco e Baltico. Ci sono circa 12 bacini idrici sul fiume, essenziali per i trasporti, la pesca, l'energia e altre cose.
• Il Don è molto importante con il canale marittimo Volga-Don. Tuttavia, le navi frequenti provocano un rapido inquinamento delle sue acque.
• Il bacino degli Urali è considerato scarso, ma viene utilizzato vari tipi industria. Soprattutto a questo scopo, sul fiume è stato costruito il complesso idroelettrico Iriklinsky.
• Da tutto quanto sopra si possono trarre due conclusioni: buono - i fiumi più larghi della Russia sono lunghi molte migliaia di chilometri, il che rende lo stato ricco di risorse idriche naturali; cattivo - il paese li inquina pesantemente, il che porta a inevitabili problemi ambientali; di carattere globale.

Fiume Volga: descrizione, significato ed ecologia

Il Volga si aggiunge alla lista dei fiumi più grandi del mondo intero. Scorre nella parte settentrionale della Russia, situata in Europa. La sorgente si trova sulle colline Valdai, la foce è nel Mar Caspio. La sua lunghezza oggi è di 3.530 km, ma inizialmente (prima della costruzione dei bacini artificiali e delle centrali idroelettriche) era di 3.690 km. La superficie del suo bacino è misurata in 1.360.000 mq. km, che rappresenta l'8% del vasto territorio del Paese. Senza sfociare nell'oceano, diventa il più grande nel drenaggio interno. Il Volga è alimentato dalla neve (60%), dalle acque sotterranee e dall'acqua piovana (30 e 10%).

Oggi, circa la metà dell’industria e dell’agricoltura russa è concentrata nel bacino fluviale. Il 20% della produzione ittica avviene nel Volga. Dispone di 9 bacini artificiali con centrali idroelettriche. Di grande importanza per la navigazione è il collegamento via acqua con i mari Azov, Baltico, Bianco e Nero. Il canale che collega la capitale con il Volga è molto significativo, poiché fornisce la navigazione e l'approvvigionamento idrico a Mosca.

Occorre prestare attenzione ai problemi ambientali del fiume. Il 38% è un indicatore impressionante delle acque reflue inquinate, che cadono sul Volga dal totale russo. Un inquinamento così grave provoca lo sviluppo di pesci mutanti e le alghe tossiche, quando si decompongono, rilasciano circa 2cento veleni, che sono ancora sconosciuti alla scienza. Il progresso nel peggioramento delle sue condizioni diventa ogni anno sempre più scioccante.

I ricercatori hanno notato che dopo la costruzione delle dighe, il fiume ha perso la capacità di ripulirsi, il che indica una situazione senza speranza se le persone non intervengono per fermare il problema ambientale. Il Volga è un fiume dalle enormi risorse, che provoca l'abuso delle sue riserve. Questo è ciò che porta al rapido deterioramento delle condizioni ecologiche del bacino idrico.

Fiume Lena: descrizione, significato ed ecologia

I fiumi settentrionali della Russia sono i più grandi dell'intero paese. Lena è la decima più grande del mondo. Può essere considerato il più grande della Federazione Russa, poiché la piscina si trova interamente all'interno del Paese. I principali affluenti: Mama, Vilyui, Aldan, Chaya, ecc. La sua sorgente si trova vicino a Baikal e la sua foce è nel mare di Laptev. La lunghezza del fiume è di 4.480 km, l'area del bacino è di 2.490.000 mq. km.

La Lena è alimentata principalmente dalle acque di fusione e piovane. Il terreno perennemente freddo e ghiacciato gli impedisce di ricaricarsi con le acque sotterranee. Il fiume è di grande importanza in termini di trasporti, poiché è attraversato da numerose rotte marittime. Nel suo bacino si lavora per estrarre oro e diamanti. Inoltre, ci sono più di una dozzina di bacini idrici e centrali idroelettriche.

Inoltre, è ricco mondo animale. Le risorse ittiche di Lena sono davvero inesauribili. Poiché su di esso non sono state costruite dighe, i pesci hanno a disposizione una grande quantità di cibo, e questo stimola una diversità ancora maggiore dell'ittiofauna. Nelle sue acque vivono lo storione siberiano (elencato nel Libro rosso), lo sterlet, il luccio e la nelma.

Vale la pena dire che Lena, prima della costruzione dei bacini idrici e dello sfruttamento attivo delle persone, era una delle più fiumi puliti nel mondo. Tuttavia anche oggi, rispetto ad altri, è considerato poco inquinato. Forse perché lungo di essa non ci sono molti insediamenti. Ciò è dovuto al fatto che può straripare dagli argini.

Per quanto riguarda i problemi ambientali, ovviamente, il trasporto marittimo e l’estrazione dei metalli preziosi hanno un impatto negativo. Tuttavia, i ricercatori oggi notano un problema il riscaldamento globale, che incide negativamente fiumi del nord Russia. Provoca grandi inondazioni che distruggono le rive.

Vale la pena sapere che sulle rive della Lena ce n'è una bellissima Parco Nazionale, denominata “Lena Pillars”.

Fiume Ob: descrizione, significato ed ecologia

I fiumi più ampi della Russia non possono essere immaginati senza l'Ob. Scorre nella parte occidentale della Siberia ed è il più lungo della Federazione Russa. Vale la pena notare che le sue dimensioni gli danno il diritto di essere il secondo in Asia. È formato dalla fusione di Biya e Katun. La sua lunghezza è di 3.650 km e l'area del bacino è di 2.990.000 mq. km (la cifra più grande del paese). A nord, l'Ob sfocia nel Mare di Kara, formando così un golfo: il Golfo di Ob. Il fiume è considerato il terzo in termini di flusso. Più fiumi profondi Russia Lena e Yenisei.

Il bacino idrico di Novosibirsk si trova sul fiume Ob. La costruzione della diga ha richiesto 11 anni, a partire dal 1950. La gente del posto chiama questo posto il Mare dell'Ob. Ci sono resort e sanatori qui. I residenti di molte regioni vicine vengono qui per rilassarsi. Stranamente, il canale che collega l'Ob e lo Yenisei, costruito alla fine del XIX secolo, oggi non viene utilizzato e sembra piuttosto abbandonato.

Le principali fonti dell'Ob sono considerate Tom, Charysh, Irtysh, Ket e Chulym. Il fiume è alimentato principalmente dalla neve. Le sue acque ospitano circa 50 specie di pesci. La metà di essi hanno importanza commerciale. Sono considerati pregiati lo sterlet, lo storione (la loro cattura è punibile con una multa), il peled e molte altre specie. Gli obiettivi dei pescatori sono: lucioperca, ide, lucci, lasche, persici, carassi e altri.

Ci sono diverse città sull'Ob, ma in termini di popolazione Novosibirsk e Barnaul sono considerate le più grandi. Riguardo uso economico, quindi quasi ovunque sul fiume puoi periodicamente vedere navi mercantili e passeggeri. L'estrazione mineraria viene effettuata nell'Ob. E anche sul fiume si trova la centrale idroelettrica di Novosibirsk. Il fiume viene utilizzato per fornire acqua a tutti gli insediamenti vicini.

Vale la pena prestare attenzione al fatto che il corso superiore dell'Ob (la zona di Biysk, Barnaul e Novosibirsk) è un luogo eccellente per la pesca. Gli amanti estremi possono rilassarsi facendo rafting sugli affluenti del fiume. In estate puoi venire in vacanza e regalarti i meravigliosi frutti che maturano in Siberia: uva, meloni, angurie.

Per quanto riguarda lo stato ecologico, ovviamente, tale sfruttamento non può avere un effetto positivo sull'Ob e sui suoi affluenti.

Angara, video

Cammina lungo il fiume Ob in barca, video

Yenisei, video

La Federazione Russa è una superpotenza, lo stato più grande del mondo per territorio. E la geografia del paese, non importa quanto bene la studiamo a scuola, rimane ancora un buco gigante, un grosso divario nella conoscenza per la maggior parte dei cittadini della nostra vasta Patria.

Il nostro progetto è stato creato per coloro che vogliono sapere il più possibile sul proprio Paese e oggi per i più curiosi, un altro articolo educativo.

Oggi parleremo dei corsi d'acqua del paese, i fiumi più grandi della Russia.

La Russia è uno dei paesi più ricchi d’acqua al mondo. Il paese ha quasi le riserve più grandi acqua dolce. Le acque superficiali occupano il 12,4% del territorio russo, con l'84% concentrato a est degli Urali.

A proposito, sapevi che in Russia ci sono circa 2,5 milioni di fiumi?

La maggior parte di questi fiumi sono relativamente piccoli e la loro lunghezza non supera solitamente i 100 chilometri. Ma per quanto riguarda i grandi fiumi, sono davvero enormi e raggiungono dimensioni scioccanti. Allora, scopriamolo insieme:

I FIUMI PIÙ GRANDI DELLA RUSSIA

1 Il fiume Ob è il fiume più grande della Russia.

Ob - fiume dentro Siberia occidentale, il fiume più lungo della Russia (5410 km) e il secondo più lungo dell'Asia. Il fiume è formato in Altai dalla confluenza dei fiumi Biya e Katun, la lunghezza dell'Ob dalla confluenza è di 3650 km (dalla sorgente dell'Irtysh 5410 km). A nord, il fiume sfocia nel Mare di Kara, formando una baia (lunga circa 800 km), chiamata Golfo di Ob.

L'area del bacino dell'Ob è di 2990 mila km. Secondo questo indicatore, il fiume è al primo posto in Russia. L'Ob è anche il terzo fiume più ricco d'acqua della Russia (dopo lo Yenisei e il Lena).

2 Il fiume Yenisei è il fiume più abbondante in Russia.

Lo Yenisei è un fiume della Siberia che sfocia nel Mar di Kara. La lunghezza del fiume dalle sorgenti del Piccolo Yenisei è di 4287 chilometri. Lo Yenisei attraversa due paesi (Russia e Mongolia), la sua superficie è di 2.580.000 chilometri quadrati, che gli consente di occupare il secondo posto tra i fiumi della Russia. Trasporta 600 chilometri cubi d'acqua all'anno nel Mare di Kara. Questo è quasi tre volte superiore al flusso del Volga e persino più di tutti i fiumi della Russia europea.

3 centrali idroelettriche furono costruite sullo Yenisei: Sayano-Shushenskaya, Krasnoyarsk e Mainskaya.

Centrale idroelettrica Sayano-Shushenskaya

Le pianure della Siberia occidentale finiscono sulla riva sinistra dello Yenisei e sulla destra inizia la taiga di montagna. Pertanto, nella sua parte superiore puoi incontrare i cammelli e, andando a valle, gli orsi polari.

Ci sono ancora leggende sull'origine della parola Yenisei: o è la parola tungus "enesi" - grande acqua, convertita in russo, o il kirghiso "enee-Sai" - fiume madre.

Lo Yenisei e gli altri fiumi siberiani portano all’Oceano Artico tanto calore quanto sarebbe prodotto bruciando 3 miliardi di tonnellate di carburante. Se non fosse per i fiumi, il clima del Nord sarebbe più rigido.

3 Il fiume Lena è il grande fiume siberiano. È uno dei fiumi più lunghi del pianeta.

Il suo corso d'acqua inizia vicino al Lago Baikal, fa un'enorme curva verso Yakutsk, quindi si precipita a nord e sfocia nel Mare di Laptev, formando un vasto delta. La lunghezza del possente fiume è di 4400 km. Questo è l'undicesimo posto nel mondo.

La sua superficie è di 2.490.000 chilometri quadrati, il che lo rende giustamente il terzo fiume più grande della Russia. Si ritiene che i russi vennero a conoscenza di questo fiume per la prima volta nel XVII secolo, quando mandarono un distaccamento di cosacchi a cercarlo.

4 Il fiume Amur è il simbolo principale dell'Estremo Oriente in Transbaikalia.

Attraversando catene montuose e pianure, il fiume sfocia nel Mare di Okhotsk. L'Amur è un fiume che scorre attraverso il territorio di tre stati (Russia, Mongolia e Cina). L'area del bacino è di 1.855.000 chilometri quadrati e la lunghezza del fiume è di 2.824 chilometri. Esistono molti punti di vista sull'origine del nome Amur, uno dei quali è base generale Lingue tungus-manciù "amar" e "damur" (grande fiume).

Ponte sul fiume Amur a Khabarovsk

"Fiume del Drago Nero"- così viene chiamato Cupido in Cina. Secondo la leggenda, nei tempi antichi, un drago nero, che viveva nel fiume e personificava la bontà, sconfisse il malvagio drago bianco, che affondava le barche sul fiume, impediva alle persone di pescare e generalmente attaccava chiunque. Essere vivente. Il vincitore rimase a vivere sul fondo del fiume.

Lungo l'intero confine del bacino dell'Amur si può osservare il cambiamento in quattro zone fisico-geografiche: foresta, steppa forestale, steppa e semideserto. Qui vivono una trentina nazioni diverse e gruppi etnici.

5 Il fiume Volga è il fiume principale della Russia.

Il Volga è uno dei fiumi più grandi globo e il più grande d'Europa.

Il bacino del Volga occupa circa 1/3 della parte europea della Russia e attraversa il territorio di 11 regioni e 4 repubbliche. A proposito, la lunghezza del fiume è di 3530 km. Questo è più o meno lo stesso di quello da Mosca a Berlino e ritorno. L'area del bacino è di circa 1.361.000 chilometri quadrati, rendendolo il fiume più grande d'Europa.

Il fiume, innanzitutto, è di grande importanza economica come via di trasporto. Il Volga viene utilizzato come fonte di energia idroelettrica. Attualmente, circa il 45% della produzione industriale e circa il 50% di quella agricola in Russia è concentrata nel bacino del Volga. Il Volga rappresenta oltre il 20% di tutto il pesce catturato nei fiumi del paese. Sul fiume sono stati costruiti 9 bacini artificiali con centrali idroelettriche.

Il Volga è dedicato non solo alla canzone conosciuta da tutti i russi, nessuno escluso, e al film con il titolo. L'azione delle commedie di A. Ostrovsky si svolge solitamente nelle città del Volga.

6 Il fiume Kolyma è il fiume più grande della regione di Magadan.

Questo è un fiume in Yakutia, la cui lunghezza è di 2.129 chilometri. Il Kolyma è formato dalla confluenza di due fiumi (Ayan-Yuryakh e Kulu) e sfocia nella baia di Kolyma. L'area del bacino è di circa 645.000 chilometri quadrati. La scoperta della Kolyma da parte dei russi fu compiuta anche dai valorosi cosacchi.

7 Il fiume Don è il testimone più importante della storia russa.

Secondo gli scienziati, il fiume è apparso sulla Terra circa 23 milioni di anni fa. Il fiume Don è uno dei fiumi più grandi del sud della pianura russa.

Il Don è un fiume russo, originario dell'altopiano russo centrale (regione di Tula). La sua superficie è di 422.000 chilometri quadrati e la sua lunghezza è di circa 1870 km.

Don è uno di antichi fiumi Russia.

Gli autori greci antichi danno il nome al fiume: Tanais. Quindi il corso inferiore del Don era l'habitat delle leggendarie Amazzoni. Queste donne guerriere hanno trovato la loro strada anche nei poemi epici russi, che spesso raccontano le lotte degli eroi russi con gli audaci “pole riders”.

Il nome è stato dato dai popoli iraniani che un tempo vivevano sul territorio della regione settentrionale del Mar Nero, nella cui lingua don significa "fiume".

"Padre Don" ha due omonimi più giovani in Inghilterra: il fiume Don nella contea scozzese di Aberdeen e il fiume con lo stesso nome nella contea inglese di York.

8 Fiume Khatanga

Un fiume situato nel territorio di Krasnoyarsk. La sua lunghezza è di 1636 chilometri. Khatanga si forma alla confluenza di due fiumi (Kheta e Kotuy) e sfocia nella baia di Khatanga nel mare di Laptev. L'area del bacino è di circa 364.000 chilometri quadrati.

Le prime informazioni sul fiume Khatanga furono ricevute dai russi da Tungus intorno al 1605.

9 Fiume Indigirka

Il fiume Indigirka scorre attraverso la Repubblica di Sakha (Yakutia). Appartiene al bacino del Mar Siberiano orientale. Scorre da sud a nord. Indigirka inizia alla confluenza dei fiumi Taryn-Yuryakh e Tuora-Yuryakh, che scorrono dalla catena montuosa Khalkan.

L'area dell'Indigirka è di 360.000 chilometri quadrati, la lunghezza del fiume è di 1.726 km.

Il nome del fiume deriva dal cognome Even Indigir - "Gente indie". Esploratori russi del XVII secolo. pronunciavano questo nome come Indigirka, proprio come i nomi di altri grandi fiumi siberiani: Kureika, Tunguska, Kamchatka.

Su Indigirka c'è il polo settentrionale del freddo: il villaggio di Oymyakon e la città monumento di Zashiversk, che si estinse a causa del vaiolo nel 19 ° secolo.

10 Fiume Dvina settentrionale

Dvina settentrionale - fiume del bacino del Mar Bianco. Scorre nelle regioni russe di Vologda e Arkhangelsk. Il fiume Dvina settentrionale è formato dalla confluenza di due fiumi: Sukhona e Yug. Scorre nella direzione da sud a nord e sfocia nella baia Dvina del Mar Bianco, formando un ampio delta. L'area del bacino è di 357.000 chilometri quadrati. Fu su questo fiume che iniziò la storia della costruzione navale russa. La lunghezza dei fiumi del bacino di S. Dvina è di 7693 km.

Il gran numero di insediamenti sul fiume stesso indica la presenza della navigazione sul fiume. Da Veliky Ustyug a Severodvinsk - il corso d'acqua della Dvina settentrionale.

Ora sai cosa sono i fiumi più grandi della Russia.

I fiumi della Russia, come una rete, hanno avvolto l'intero territorio del paese, perché il loro numero totale, dal piccolo al grande, supera i 2,5 milioni. Non li conteremo tutti in questo articolo. Facciamo solo un elenco dei fiumi più grandi, più lunghi e più grandi della Russia e dei loro nomi. E proveremo a descriverli separatamente, in particolare la pesca. Dopotutto, i fiumi sono di grande interesse dal punto di vista del pescatore, e ce ne sono molti.

I 10 fiumi più lunghi della Russia che scorrono sotto un unico nome:

№	Nome del fiume	Lunghezza totale km.	Dove scorre?
1	Lena	4400	Mare di Laptev
2	Irtysh	4248	Ob
3	Ob	3650	Baia di Ob Mare di Kara
4	Volga	3531	Mar Caspio
5	Yenisei	3487
6	Tunguska inferiore	2989	Yenisei
7	Amur	2824
8	Vilyui	2650	Lena
9	E 'lui	2450	Irtysh
10	Urali	2422	Mar Caspio

I 10 migliori fiumi della Russia secondo area totale bacino idrografico migliaia di km2:

№	Nome del fiume	Superficie piscina: mq/km	Dove scorre?
1	Ob	2 990 000	Ob Baia del Mare di Kara
2	Yenisei	2 580 000	Baia Yenisei del Mare di Kara
3	Lena	2 490 000	Mare di Laptev
4	Amur	1 855 000	Estuario dell'Amur, Mare di Okhotsk
5	Volga	1 360 000	Mar Caspio
6	Kolyma	643 000	Mar della Siberia orientale
7	Dnepr	504 000	Mar Nero
8	Assistente	422 000	Baia di Taganrog nel Mar d'Azov
9	Khatanga	364 000	Baia di Khatanga del mare di Laptev
10	Indigirka	360 000	Mar della Siberia orientale

Elenco dei fiumi più grandi della Russia e pesca su di essi:

UN	Abakan	Agul	Ay	Aksai	Alatyr
	Amur	Anadyr	Angara	Akhtuba	Aldan
B	Barguzin	Bianco (Agidel)	Bitug	Biya
IN	Volga	Vazuza	Vuoksa	Varzuga	Grande
	Vetluga	Vishera	Vorja	Volchov	Corvo
	Vyatka
G	Marcio
D	Gomma	Assistente	Dubna	Dnepr
E	Yenisei	Suo
E	Rospo	Zhizdra	Zukovka
Z	Zeya	Zilim	Zusha
E	Izh	Izhma	Izhora	Ok	Ilek
	Ilovlya	Inga	Ingoda	Inzer	E il modo
	Irkut	Irtysh	Ho impostato	Iskona	L'Istria
	E 'lui	Isha	E io
A	Kagalnik	Kazanka	Kazir	Kakwa	Kama
	Kamenka	Kamchatka	Kahn	Kantegir	Katun
	Kelnot	Kema	Kem	Kerzhenets	Kilmez
	Kiya	Klyazma	Kovashi	Coca Cola	Kolyma
	Conda	Kosva	Kuban	Kuma
l	Laba	Lena	Lovat	Lozva	Lopasnya
	Prati	Luh
M	Manà	Manych	Orsa	Mezen	Miass
	Mius	Moksha	Mologa	Fiume Moscova	Msta
N

Il Lena esce dal Lago Baikal, forma un'ansa e prosegue verso nord fino al Mare di Laptev, dove forma un ampio delta. La lunghezza del percorso fluviale è di 4400 km, l'area del bacino è di 2490mila metri quadrati. km., e consumo di acqua - 16350 m3/s. In termini di lunghezza, il Lena è all'undicesimo posto nel mondo ed è il fiume più lungo della Russia. Il nome deriva dalla lingua degli Evenki (“Eluene” - grande fiume) o degli Yakut (“Ulakhan-Yuryakh” - grande acqua).

L'Ob attraversa la Siberia occidentale per 3.650 km, sfociando nel Mar di Kara, dove forma una vasta baia, lunga fino a 800 km, chiamata Golfo dell'Ob. Si forma in Altai dalla confluenza di due fiumi: Biya e Katun. È al primo posto in termini di superficie del bacino, cioè il fiume più grande della Russia (2990 mila kmq) e terzo in termini di contenuto d'acqua (dietro allo Yenisei e al Lena). Consumo di acqua - 2300 m3/s. Il nome del fiume deriva dalla lingua del popolo Komi, in cui "Ob" significa "nonna", "zia", ​​"parente anziano rispettato".

Il Volga è uno dei fiumi più grandi della Terra e il fiume più grande d'Europa. La sua lunghezza è di 3531 km e attraversa 4 repubbliche e 11 regioni della Russia prima di sfociare nel Mar Caspio. Il bacino idrografico occupa 1855mila metri quadrati. km (un terzo della parte europea della Russia) con una portata d'acqua di 8060 m3/s. Ci sono 9 centrali idroelettriche con bacini idrici sul Volga e si concentra fino alla metà di tutta l'industria e l'agricoltura russa. Lo Yenisei attraversa la Russia e la Mongolia per 4.287 chilometri (di cui 3.487 km in Russia) e sfocia nella baia dello Yenisei nel Mar di Kara. C'è una divisione del fiume nel Grande e nel Piccolo Yenisei (Biy-Khem e Kaa-Khem). Il fiume ha una superficie del bacino di 2580mila metri quadrati. km (secondo posto dopo Lena) e consumo di acqua 19800 m3/s. Le centrali idroelettriche Sayano-Shushenskaya, Krasnoyarsk e Mainskaya bloccano le acque dello Yenisei in tre punti. L'origine del nome è associata al nome tungus distorto “enesi” (grande acqua) o al kirghiso “enee-Sai” (fiume madre).

L'Amur attraversa la Russia, la Mongolia e la Cina e sfocia nel Mare di Okhotsk (estuario dell'Amur). Questo fiume Rossi ha una lunghezza di 2824 km, un'area del bacino di 1855 mila metri quadrati. km e consumo di acqua pari a 10900 m3/s. L'Amur attraversa quattro zone fisico-geografiche: foresta, foresta-steppa, steppa e semideserto, e sulle rive del fiume vivono fino a trenta persone vari popoli e nazionalità. L'origine del nome è molto dibattuta, ma l'opinione più comune lo fa derivare da “Amar” o “Damar” (gruppo linguistico Tungus-Manciù). In Cina, l'Amur è chiamato il fiume del Drago Nero, e per la Russia è un simbolo della Transbaikalia e dell'Estremo Oriente.

Il Kolyma inizia alla confluenza dei fiumi Kulu e Ayan-Yuryakh (Yakutia) e sfocia nella baia di Kolyma dopo 2129 chilometri del suo percorso. Il bacino idrografico si estende su una superficie di 643mila metri quadrati. km e il consumo di acqua è di 3800 m3/s. Nella regione di Magadan è la più grande arteria d'acqua.

Il Don scorre dall'altopiano russo centrale a Regione di Tula per 1870 chilometri e sfocia nella baia di Taganrog nel Mar d'Azov. Essendo uno dei fiumi più grandi del sud della pianura russa, il Don ha un'area del bacino di 422mila metri quadrati. km e consumo di acqua 680 m3/s. Secondo gli scienziati, alcune sezioni del letto del fiume hanno circa 23 milioni di anni. Gli antichi greci menzionavano il Don con il nome Tanais, mentre il nome moderno appartiene ai popoli iraniani della regione settentrionale del Mar Nero e significa semplicemente "fiume". Khatanga nasce dalla confluenza dei fiumi Kotui e Kheta (territorio di Krasnoyarsk) e sfocia nel mare di Laptev, formando la baia di Khatanga. La lunghezza del fiume è di 1636 km con una superficie del bacino di 364mila metri quadrati. km e portata d'acqua 3320 m3/s. Le prime menzioni di Khatanga si basano su resoconti dei Tungus e risalgono all'inizio del XVII secolo.

L'Indigirka è formato dai fiumi Tuora-Yuryakh e Taryn-Yuryakh (catena montuosa Khalkan) e scorre per 1.726 chilometri attraverso le terre della Repubblica di Sakha (Yakutia), sfociando nel Mar della Siberia orientale. L'area del suo bacino idrico è di 360mila metri quadrati. km e il consumo di acqua è di 1570 m3/s. La parola “Indigir” è di origine Evenki e significa “persone del clan Indi”. Il fiume è famoso per le sue attrazioni: il villaggio di Oymyakon (il polo settentrionale del freddo) e la città monumento di Zashiversk, la cui intera popolazione morì di vaiolo nel 19 ° secolo.

La Dvina settentrionale scorre attraverso le regioni di Vologda e Arkhangelsk da sud a nord e, prima di sfociare nella baia della Dvina (Mar Bianco) sotto forma di un ampio delta, percorre una distanza di 744 km. Due fiumi, lo Yug e il Sukhona, ne danno origine, tanto che il bacino fluviale occupa successivamente un'area pari a 357mila metri quadrati. km e il consumo di acqua è stato di 3490 m3/s. Questa è un'importante arteria marittima, che fornisce un passaggio d'acqua tra Severodvinsk e Veliky Ustyug, così come Centro storico l'inizio della costruzione navale nella Rus'.

Il Volga nasce sulle colline Valdai. Questo è uno dei fiumi più grandi d'Europa e lungo il suo percorso riceve fino a un centinaio di affluenti e mezzo, tra cui il Kama e l'Oka, i più grandi. Sul fiume ci sono numerosi bacini idrici e centrali idroelettriche. Il sistema di canali d'acqua collega il fiume con il Baltico, il Bianco, il Nero e Mari d'Azov. Akhtuba è il ramo più lungo del Volga. La pianura alluvionale totale di questi due fiumi copre 7600 metri quadrati. km.

Il Kama è considerato il quinto fiume d'Europa in termini di lunghezza del canale - 2030 km, nonché un'importante autostrada fluviale. Essendo un affluente del Volga, assorbe nel suo percorso anche le acque di fiumi più piccoli, come Vyatka, Vishera, Belaya, Chusovaya. Soltanto principali affluenti Kama ne ha più di duecento. Sul fiume furono costruite le centrali idroelettriche Kamskaya, Botkinskaya e Nizhnekamskaya con serbatoi.

L'Oka è un affluente del Volga (regione di Nizhny Novgorod). Il letto del fiume è caratterizzato da differenze di pendenza e larghezza. Tra i principali affluenti ci sono l'Ugra, il fiume Moscova, il Klyazma e il Moksha. Gli studi idrologici consentono di dividere il percorso dell'Oka in tre parti: superiore (Aleksin - Shchurovo), medio (Shchurovo - foce di Moksha), inferiore (foce di Moksha - Volga).

Il Don è un fiume calmo e lento a causa della leggera pendenza lungo tutto il percorso. Tra i suoi maggiori affluenti ci sono Seversky Donets, Manych e Sal. Il fiume viene utilizzato attivamente per l'elettricità, la navigazione e l'irrigazione dei terreni adiacenti. Il Dnepr nella parte europea della Russia è al terzo posto (dietro al Volga e al Kama) in termini di dimensioni del bacino, con una superficie di 503mila metri quadrati. km. Su un percorso di 2285 km, il Dnepr segue dalla sua sorgente al Mar Nero (estuario del Dnepr-Bug). Si tratta di un fiume piatto con un'ampia pianura alluvionale e numerosi rami e significative fluttuazioni del livello dell'acqua (fino a 12 m nella regione di Smolensk). Nell'antichità, lungo il Dnepr passava un tratto della leggendaria via “dai Variaghi ai Greci” (X-XII secolo).

L'Ural è uno dei fiumi più grandi della parte europea della Russia e si trova nel sud-est del versante del Mar Nero-Caspio. La sua lunghezza è di 2530 km dalla sorgente alla confluenza con il Mar Caspio, e l'area del bacino copre 220mila metri quadrati. km. A causa della forte tortuosità del letto del fiume, gli Urali sono solitamente divisi in tre parti: superiore (sorgente - Orsk), media (Orsk - Uralsk) e inferiore (Uralsk - foce). Negli Urali è stata costruita una rete di bacini idrici che forniscono acqua alle città e alle imprese della regione.

Lo Yenisei è uno dei fiumi più grandi della Terra in termini di lunghezza del canale e area del bacino idrico. Sul territorio della Russia, il bacino dello Yenisei unisce fino a duecentomila fiumi e fino a mille e mezzo laghi. La larghezza del canale varia da 800 metri alla sorgente (area di Angara) a 2-5 chilometri nella zona di Ust-Port e Dudinka, e la larghezza Valle del fiume varia da 40 km (regione Tunguska inferiore) fino a 150 km (zona Dudinki). La ricerca sul fiume iniziò nella prima metà del XVIII secolo, grazie all'idrografo Dmitry Ovtsyn, che fece parte della Grande Spedizione del Nord.

Lena è il fiume più grande della Russia settentrionale. Scorre attraverso la pianura centrale dello Yakut, formando un'ampia valle (fino a 25 km) e alimentata da elevato numero laghi, paludi, fiumi e torrenti. I monti Kharaul e la cresta Chekanovsky restringono la valle a due chilometri, e a cento chilometri dalla foce della Lena si espande nuovamente e forma un delta di 30mila metri quadrati. km. La Grande Spedizione del Nord segnò l'inizio di uno studio sistematico del fiume e la sua prima descrizione scientifica e geografica fu fatta dal naturalista Johann Gmelin.

L'Ob possiede le più grandi riserve d'acqua del nord del paese. Unisce i flussi dei due fiumi che lo compongono: il Biya, che ha origine nel lago Teletskoye, e il Katun, che è alimentato dai ghiacciai del monte Belukha (Altai). Il canale, profondo all'inizio del flusso, è diviso in Grande e Piccolo Ob, quindi si fonde in un unico flusso (regione di Salekhard), e nel delta si biforca nuovamente in Khamanel e Nadym Ob. L'arrivo delle navi della seconda spedizione in Kamchatka alla foce del grande fiume segnò l'inizio dello sviluppo della rotta del Mare del Nord.

Il Kolyma scorre attraverso la Siberia nordorientale. Dopo una valle superiore profonda e stretta, su una cresta granitica il fiume forma i gradini delle rapide della Grande Kolyma. Nel mezzo del suo viaggio, il Kolyma si divide in numerosi canali (fino a una dozzina) e ben tre fiumi arrivano alla baia di Kolyma: Kamennaya (Kolyma), Pokhodskaya e Chukochya. Il bacino del fiume è famoso per i ritrovamenti di ossa fossili di animali e giacimenti d'oro.

Le fonti naturali, come i fiumi, non sono solo un'attrazione turistica in Russia. Questo è un vero tesoro dei nostri ricchi Risorse naturali, Paesi.

La leadership mondiale in termini di portata fluviale annua è stata recentemente rivista e la Russia è attualmente al secondo posto in questo indicatore.

I fiumi più grandi della Russia

Quanti fiumi ci sono in Russia? Famosi tra loro, con una lunghezza di oltre mille e mezzo chilometri, sono l'Amur, lo Yenisei, Lena e Ob.

In totale, in Russia ci sono più di due milioni di queste “arterie” di terra. Sono facili da trovare sulla mappa dei fiumi russi.

Mappa dei fiumi russi (clicca per ingrandire)

La tabella mostra un elenco dei fiumi in ordine decrescente di lunghezza. Il testo fornisce una descrizione in ordine alfabetico.

Amur

Il grande fiume russo scorre lungo il confine sud-orientale della Russia con il paese “dove sorge il sole” (Cina). Il “drago nero” (Heilongjiang in cinese) si sistemò a suo agio.

Ha origine dove termina il flusso dell'Arguni e dello Shilka. Dopo aver percorso duemila e mezzo chilometri, l'Amur sfocia nel Mar del Giappone (Okhotsk). Lungo tutto il percorso, da Pokrovka all'estuario dell'Amur, vengono rifornite merci e passeggeri.

Pesce Cupido Bianco

Cupido - Leader russo dalla diversità dell'ittiofauna: nelle acque vivono fino a 139 specie e sottospecie di pesci, tra cui razze uniche di storione e salmone.

L'affluente dell'Amur - Zeya - è più pieno. C'è una situazione simile tra il Volga e Kama. Pertanto, la larghezza e la profondità dell'acqua non vengono sempre prese in considerazione quando si determinano i fiumi affluenti.

Volga

Una fonte di ispirazione per i poeti. Soggetto dei bellissimi dipinti dell'artista. Personaggio di racconti e miti popolari. Famoso fiume nella parte occidentale della Russia, la cui bellezza non può essere paragonata ad altre.

Il Volga occupa un posto speciale nell'anima del popolo russo. Era dotata di volontà e intelligenza, rendendola il simbolo di un popolo non schiavo. Nella Rus' aveva un nome speciale “Madre Volga”.

La particolarità è che il ramo principale dell'acqua non sfocia negli oceani del mondo, avendo un flusso interno. Sulle sue rive stanno grandi città(ad esempio, Samara).

Il principale fiume navigabile in Russia. Il suo letto è così profondo e ricco di affluenti da essere considerato a buon diritto l'arteria centrale dell'acqua, divisa in tre parti:

• inferiore;
• media;
• superiore.

Ciò ha reso la navigazione più semplice.

Dal punto di vista scientifico (idrologia e storia), la parte inferiore del Volga è una naturale continuazione del fiume Kama Regione di Perm. Tuttavia, a causa del ruolo unificante di Stato russo, le priorità sono cambiate (il Kama è un affluente del Volga e nient'altro).

La fonte ufficiale del Volga si trova nella regione di Tver. Questo è il villaggio di Volgoverkhovye, dove una sorgente d'acqua sgorga in superficie, per la gioia di numerosi turisti.

Trasporta le sue acque attraverso i laghi Verkhit Maly e Verkhit Bolshoi, un sistema di grandi laghi nel corso superiore, e li unisce in un bacino idrico fino alla città di Rzhev.

Il Volga è un fiume che unisce quattro mari (Nero, Azov, Bianco e Baltico).

Vilyui

Il fiume più lungo è un affluente della Lena. La sua lunghezza è di duemilaseicentocinquanta chilometri.

Gli Yakut utilizzano da decenni le risorse ittiche e l’acqua. La condizione ambientale si sta gradualmente deteriorando a causa delle industrie del petrolio e del gas. Si prevede di costruire una centrale idrologica.

Il bacino di Vilyuisky è ricco di risorse ittiche e laghi, di cui ce ne sono più di sessantasettemila. La sorgente dell'affluente si trova sull'altopiano omonimo vicino a Tunguska (Bassa).

Gryazeva

Il fiume più corto trasporta le sue acque per una distanza di decine di chilometri. Inizia a un chilometro dalla stazione Mitovskaya (ferrovia Moskovskaya).

A causa di un'inesattezza storica, nel XX secolo cambiò posto con Nakhabinka. Il fiume più piccolo descritto.

Assistente

Prende il nome dalle lingue: Sciti, Sarmati e Ariani. Dalla stessa radice dānu (tradotto come “fiume, gocce o rugiada”). Scorre dall'altopiano russo centrale fino a una distanza di milleottocentosettanta chilometri fino al Mar d'Azov.

Il Don è un fiume tortuoso nella zona del Big Bend (Donskaya Luka). Le curve avvicinano il canale al Volga già descritto sopra ad una distanza di sessanta chilometri.

Il Don è navigabile grazie alla corrente calma (lenta) tipica dei fiumi di pianura.

Dvina settentrionale

Si è formato a causa dell'unione di due affluenti (Sukhona e Vychegda) con un delta di novecento chilometri quadrati.

Inizia dal XV secolo storia commerciale fiumi. Molti carichi sono stati consegnati in Europa.

Lo "status" cambiò nel XIX secolo, quando la Dvina divenne un importante sito strategico militare.

Yenisei

È chiamato "padre" per analogia con Madre Volga. L'arteria più profonda che corre verso oceano Artico, attraversando la maggior parte lungo la strada zone climatiche Siberia.

La foce del fiume (bacino dello Yenisei) è di cinquanta chilometri. Sulle sue sponde puoi incontrare un cammello o un orso polare.

In termini di volume del flusso, lo Yenisei è secondo solo al Tunguska (parte inferiore), nonostante sia alimentato da mezzo migliaio di affluenti.

Irtysh

Ha ricevuto la sua designazione letterale sulla mappa grazie alla teoria turco-iraniana ("kara" significa terra e "ircis" significa flusso veloce, veloce).

La lunghezza più lunga, oltre 4mila chilometri, ha costretto gli abitanti della costa a dare il nome onorifico Black Irtysh alla sezione fino al lago Zaisan (viene usato il sinonimo “kara” - nero).

E 'lui

Deve la sua apparizione sulla mappa del mondo alla morte del Tatar Khan, annegato nell'affluente sinistro dell'Irtysh. "Prese" un posto nelle montagne kazake di Iyaz.

Tradotto da Lingua tartara Ishim, e più specificamente Ishimak, significa “distruggere”. Secondo un laboratorio russo, ci sono tracce di inquinamento causato dall'industria della raffinazione del petrolio nei suoi tratti più bassi.

Kuban

Il bellissimo fiume, glorificato da più di una generazione di cosacchi, non acquisì immediatamente il suo nome familiare. Gli studiosi suggeriscono che vi fossero almeno trecento riferimenti diversi a lei. Di conseguenza, il nome Karachay-Balkar "kuban" (ruscello, che sale) è rimasto.

Un fiume di montagna nasce ai piedi dell'Elbrus, poi trasporta le sue acque per novecento chilometri e sfocia nel Mar d'Azov.

Sulle rive del grande Kuban russo c'è posto per rapaci e uccelli semiacquatici, oltre a cinghiali e topi muschiati. E nelle sue acque trovarono rifugio centinaia di specie di pesci.

Lena

Nella prima metà del diciassettesimo secolo, il pioniere russo Pyande conobbe la vita dei Kangalas Yakuts (l'attuale città di Yakutsk). Il fiume più grande, il Lena (dal simile Even “yene”), divenne il primo per il viaggiatore a fare rafting.

Ha una lunghezza di oltre 4mila chilometri (la più lunga),

È sorprendente che il punto di partenza della Lena sia una zona paludosa vicino al Lago Baikal (dieci chilometri a ovest).

Neva

L'unico fiume che scorre dal Lago Ladoga. L'incontrollabile e capriccioso "fiume della civetta" cambia costantemente la profondità e la larghezza del suo canale.

Ha attirato l'attenzione di Pietro I sia per la sua pittoresca sia perché aveva più acqua. Lo zar fondò sulle sue sponde la più bella città dei “ponti levatoi” (San Pietroburgo).

La lunghezza totale è di 74 chilometri.Il suo bacino ha 48mila laghi e il volume dell'acqua è paragonabile a quello del Don e del Dnepr messi insieme.

Dopo una ricerca nel 2013, su 24 posti per fare il bagno, uno si è rivelato adatto. Dopo l'ispezione la classe di inquinamento è stata assegnata alla terza.

Ob

Leader per dimensioni del bacino (3 milioni di km2) e portata d'acqua (12mila metri al secondo). Il fiume si estende per 3,5 mila km. e sfocia nel Mare di Kara.

Il più ampio in Russia. In primavera alla confluenza si forma una pianura alluvionale di sessanta chilometri e l'alluvione stessa dura fino a tre mesi.

I viaggiatori russi hanno imparato a conoscere il fiume più grande della Russia dalle guide Komi ("obva" significa "acqua di neve").

Urali

L'originale Yaik (nome kazako) fu ribattezzato Ural per decreto dell'imperatrice russa Caterina II. Molti indigeni degli Urali ricordano il vecchio nome.

Il fiume nasce a Uraltau (le montagne degli Urali meridionali) e sfocia nel Mar Caspio.

L'Ural ha un canale piuttosto tortuoso che cambia spesso direzione, lasciandosi dietro dei bacini artificiali.

Conclusione

I fiumi puliti si trovano più spesso in luoghi privi di costante intervento umano. Bere acqua da una fonte vicina alla città è pericoloso. Esiste la possibilità di inquinamento industriale.

Nella taiga siberiana ci sono ancora sorgenti dall'umidità cristallina. Ahimè, il progresso tecnologico fa situazione ambientale Diventa ogni anno più difficile.

C'è un ottimo modo per esplorare risorse idriche La Russia, dopo aver fatto una crociera di più grandi fiumi. Questa potrebbe essere una grande occasione per comprendere il mondo dell'anima russa, noto per il suo mistero.