Qual è la differenza tra un tornado e un tornado? Cos'è più forte: un tornado o un tornado? Tempeste (tempeste), uragani, tifoni.

I fenomeni naturali distruttivi affascinano con la loro bellezza e pericolo. Questo è forse lo spettacolo più affascinante e terribile che una persona possa vedere. Oggi vedremo cos'è un tifone e qual è il suo pericolo.

Origine della parola

Non si sa con certezza da dove provenga il bellissimo termine “tifone”. Secondo una versione, il nome deriva dal nome di Dio Grecia antica- il mitico mostro Tifone, signore degli uragani. Secondo un'altra versione, il nome deriva da parola cinese“dai feng” o “dai feng”, che significa vento forte. In generale questo termine è considerato un nome locale, poiché viene utilizzato solo in Cina e Giappone. IN Regione orientale l'oceano Pacifico e nell'Atlantico tali fenomeni naturali distruttivi sono chiamati uragani, e gli abitanti dell'Hindustan li chiamano semplicemente cicloni.

È interessante notare che inizialmente venivano dati solo i tifoni nomi femminili, seguendo l'alfabeto, ma quando finivano si usavano quelli maschili.

Cos'è un tifone?

Cos'è un tifone? Questa è una varietà cicloni atmosferici, caratteristico dell'Oceano Pacifico occidentale. Considerato il più fenomeno pericoloso natura sulla Terra, poiché i tifoni del più alto pericolo sono in grado di distruggere una città costiera quasi al suolo.

I tifoni si verificano spesso a fine estate, quando la temperatura dell'acqua superficiale dell'oceano aumenta, sebbene si verifichino anche in inverno. Di seguito vedremo come si forma un tifone.

Enormi masse di aria calda salgono verso l'alto e, a causa della rotazione della Terra, si trasformano in un imbuto. Questo imbuto si sposta verso l'area con il livello più basso pressione atmosferica. Se il vento attorno al centro dell'imbuto raggiunge la forza di un uragano (cioè più di 33 m/s), allora il ciclone si è trasformato in un tifone.

È interessante notare che all'interno del tifone stesso si forma un cosiddetto occhio, che ha una forma simmetrica ed è circondato da un muro di umidità e vento. Allo stesso tempo, negli “occhi” il tempo rimane calmo e sereno.

Le dimensioni del tifone sono semplicemente enormi e talvolta raggiungono i 1000 km di larghezza e i 15 km di altezza. L'aria umida all'interno di un tifone forma nuvole di pioggia che possono piovere sulla terra per ore e spesso portare ad inondazioni. Gli scienziati si stanno ancora chiedendo perché il tifone trasporta tutto questo un gran numero di umidità.

Questo è ciò che è un tifone, se lo ammiri dallo spazio: uno spettacolo terribile e affascinante.

Ragioni per la formazione di un tifone

Purtroppo, il meccanismo di formazione del tifone non è ancora del tutto chiaro agli scienziati, perché è quasi impossibile consegnare l'attrezzatura necessaria nel luogo in cui appare. È noto solo che l'apparizione di un uragano è preceduta dalla perdita di una grande quantità di umidità. Inoltre, gli scienziati non sono ancora in grado di spiegare il motivo per cui alcuni tifoni si propagano grande quantità umidità rispetto ad altri.

Dove e quando?

I tifoni si verificano più spesso alle latitudini tropicali. Meno spesso - in quelli moderati. Un ciclone tropicale è tipico dell'Oceano Pacifico occidentale. Gli esperti identificano diverse opzioni per l'origine di un tifone:

Il ciclone si sposta da est delle Filippine a nord-ovest, toccando Taiwan, il Giappone e raggiungendo lo stretto di Bering.
Il tifone inizia il suo movimento al largo delle coste dell'America centrale.

Corea, Cina, India, Messico e persino Primorye russo, Isole Curili e Kamchatka... I tifoni portano con sé ovunque forza distruttiva.

La stagione dei cicloni inizia a giugno e termina ad ottobre. Anche se a volte si verificano tifoni anche in inverno.

I tifoni più distruttivi della storia

In media, i cicloni tropicali si verificano circa 30 volte l'anno, ma non tutti distruggono tutta la vita circostante. Tuttavia, la storia conosce casi in cui gli uragani hanno causato danni non minori, o addirittura maggiori, dei terremoti.

Così, nel 1953, la città giapponese di Nagoya fu quasi completamente distrutta dagli elementi; nel 1970 in India morirono circa 200.000 persone; nel 1973, un tifone originario delle isole giapponesi raggiunse le Primorye russe. Marshall e Isole giapponesi sono stati recentemente colpiti da un tifone. Migliaia di case e dighe furono distrutte e morirono circa 1.500 persone.

Fortunatamente, tali disastri naturali di solito causano molti meno danni alle città.

Pericolo tifone

Quindi, abbiamo visto cos'è un tifone. Perché è pericoloso? Fortunatamente, dopo aver raggiunto la terra, l'uragano perde rapidamente la sua forza, poiché perde la sua principale fonte di energia: l'acqua. Tuttavia, può muoversi a velocità incredibile e riuscire a causare enormi danni agli abitanti delle zone costiere.

Venti di enorme forza sollevano persone e automobili, strappano tetti e alberi e talvolta trascinano edifici a più piani nell'oceano. I tifoni a volte non lasciano nulla di intentato nelle città costiere un tempo grandi. Così, in Cina, nell’agosto 2017, per la prima volta in 5 anni, è stato annunciato che un tifone con il pericolo di 10 punti più alto si stava avvicinando a Hong Kong. Tali avvertimenti dei meteorologi paralizzano quasi completamente la vita della città: chiudono istituti scolastici, aeroporti, il trasporto via terra non funziona.

Conclusione

Oggi abbiamo visto cos'è un tifone. Descriverlo, nonostante l'abbondanza di informazioni, non è un compito facile, viste tutte le sottigliezze della sua educazione, nelle quali non tutti possono approfondire. Tuttavia, anche per gli scienziati, i tifoni rimangono in parte un mistero... Come molte altre cose sulla Terra.

I cinesi chiamano questo fenomeno naturale “l’anello dei venti di ferro”, mentre i sudamericani e gli europei lo chiamano tifone. L'aria in questo caso non è intangibile e fluida, poiché è già una materia abbastanza solida che colpisce come proiettili militari! Quindi, in questo articolo impareremo cos'è un tifone e come si forma.

Attraverso gli occhi di testimoni oculari

Chiunque abbia avuto l'ardire di tuffarsi in acqua senza successo dopo essersi lanciato da una grande altezza sa che anche la materia liquida come l'acqua può rivelarsi così dura da causare un dolore significativo al corpo. Quindi il tifone funziona secondo lo stesso principio: l'aria durante questo ciclone tropicale diventa dura, come un muro.

Cos'è un tifone? Nelle cronache che descrivono gli incontri umani con questi cicloni tropicali, c'è una storia che li caratterizza in modo più accurato. Un esperto capitano di una nave mercantile ha descritto questo elemento con le seguenti parole: “Un tifone non è un vento, è un muro. È fatto di ferro." Ciò è comprensibile: un vento che soffia a una velocità di 200 km/h sarà 4 volte più potente delle correnti d'aria la cui velocità è di 100 km/h. Perché? Ciò è dovuto all'energia della massa motrice, che aumenta proporzionalmente al quadrato della sua velocità.

Molte persone sanno in prima persona cos'è un tifone. I testimoni oculari descrivono con orrore la situazione prevalente all'interno di questo ciclone. Secondo loro, l'aria intorno a loro diventa completamente invisibile e una specie di sputo passa sul terreno. "Questo non è brutto tempo, questo è un vero disastro nazionale!" - osservare i testimoni oculari sopravvissuti della violenza degli elementi naturali. Secondo loro, il potente vento “di ferro” sradica non solo alberi enormi, ma anche erba.

Cos'è un tifone? Definizione

Tradotto da lingua cinese"tifone" è un "vento forte" e tradotto dal greco - "tifone" (un mostro mistico che personifica venti, uragani e tempeste). Questo elemento è un tipo di ciclone tropicale, tipico dell'Oceano Pacifico nordoccidentale. La maggiore diminuzione della pressione atmosferica sulla superficie si osserva nella parte centrale del tifone.

Da dove hanno origine questi cicloni?

Secondo quanto riferito da sismologi e meteorologi, la zona di maggiore attività di questi cicloni tropicali, che purtroppo rappresenta un terzo dei numero totale di alcuni elementi del nostro pianeta, situato tra la costa Asia orientale(a ovest), l'equatore (a sud) e la linea del cambio di data (a est). I sismologi hanno calcolato che la maggior parte dei tifoni si formano da maggio a novembre. Tuttavia, dentro l'anno scorso avviene in modo caotico e indipendentemente dalla stagione.

Gli scienziati ricordano che la stagione dei tifoni avvenuta nel 1991 fu particolarmente distruttiva. A quel tempo, al largo delle coste del Giappone infuriavano diversi cicloni. Questo elemento di volta in volta influenza direttamente i confini del nostro Paese. Ad esempio, verso la costa Lontano est i tifoni vengono respinti dopo che il loro impatto principale è stato preso dal Giappone, dalla Corea e dalle Isole Curili, Kamchatka, Sakhalin e Primorsky Krai sono nella zona a rischio.

Ragioni per il verificarsi degli elementi

Quindi, sopra abbiamo imparato cos'è un tifone (la definizione per i bambini è un grande vento simile a un vortice), ora scopriamo come nasce. La ragione del verificarsi di questo ciclone tropicale è abbastanza forte eccitazione sul mare. accompagnato da grandi quantità di precipitazioni. È questo periodo che è caratterizzato dal cambio dei monsoni nei mari orientali e meridionali dell'Asia (dall'Arabia al Giappone).

Vale la pena notare che tutti i venti arrivano sulla Terra dallo spazio, in particolare, a causa dell'aumento dei venti. Mentre alcuni apportano benefici alle persone (freschezza, umidità), altri provocano distruzioni catastrofiche. condizioni favorevoli I tifoni si formano sul fronte tropicale e si verificano quando la superficie dell'acqua del mare raggiunge una temperatura di 30 gradi Celsius.

Come si forma un ciclone tropicale?

Cos'è un tifone in termini di origine? Questo è, ovviamente, un uragano che si sviluppa gradualmente. Sì, hai sentito bene, è un uragano! Quando la superficie dell'acqua viene riscaldata, si verifica una maggiore evaporazione dell'umidità che, a sua volta, viene assorbita energia termica. In questo momento, l'aria calda entra in contatto con le masse d'aria raffreddate superiori che regnano nell'atmosfera. Tutto ciò provoca la formazione di nuvole che si trasformano in pioggia. Le precipitazioni, a loro volta, sono costrette a rilasciare una grande quantità di energia termica nell'atmosfera circostante.

Tutti i precedenti fenomeni atmosferici comportano una forte spinta verso l'alto e l'aspirazione di masse sempre nuove di aria umida dalla superficie dell'acqua. Se il ciclo sopra descritto viene ripetuto, la sua intensità aumenta in modo significativo, il che porta a una specie di gigante pompa d'aria. Questo è il potente meccanismo di un uragano. Due elementi sono uniti: vento e acqua. In questo momento acquisiscono un potere terribile e distruttivo.

Un tifone è un sub-uragano?

Gli scienziati non sono del tutto chiari su cosa sia un tifone. Per i bambini, è caratterizzato da un forte vento/uragano simile a un vortice. Ma per gli scienziati attualmente non è possibile determinare la linea tra questi due cicloni. Perché? Il fatto è che i meteorologi ancora non capiscono le condizioni in cui si verificano gli uragani nell'Oceano Pacifico, ma è il ciclone del Pacifico che di solito viene chiamato tifone.

Di norma, questo elemento attraversa la terra in una striscia stretta e ha un potere veramente distruttivo. Un ciclone tropicale ne porta via decine e centinaia vite umane, per non parlare delle enormi perdite materiali. I tifoni sono scherzosamente chiamati sub-uragani. Certo, hanno qualcosa in comune: nel primo, come nel secondo, si muovono attorno a un centro, che a sua volta funge anche da centro con la pressione atmosferica più bassa.

Traiettoria e velocità

Cos'è un tifone (le foto sono presentate nell'articolo) in termini di traiettoria? Come abbiamo notato sopra, questo è un ciclone caotico. Da notare che la sua traiettoria non è mai stata e non sarà mai lineare. Anche la sua velocità è variabile. A volte il tifone si muove rapidamente, a volte si sposta solo di poche miglia all'ora. A volte questo sub-uragano si ferma a metà strada. Gli scienziati dicono: ciò è dovuto al fatto che il ciclone non raggiunge quote elevate nell'atmosfera.

Nel mare...

Cos'è un tifone in mare? I marinai chiamano “occhio” il centro di questo potente ciclone tropicale. Perché? Più è vicino al suo centro, più forte è il suo vento. Ciò provoca una forte eccitazione acque del mare. Le onde si diffondono in tutte le direzioni, cambiandole sempre più spesso. Spesso, nel centro di un ciclone, il vento può improvvisamente calmarsi e le nuvole possono dissiparsi, ma il mare non si placa. È raro che le navi possano attraversare “l’occhio del tifone” senza subire danni. Di solito i marinai cercano di evitare la sua parte centrale.

Nel corso della sua esistenza, l’umanità si trova costantemente ad affrontare questo problema fenomeni naturali, contro il quale non è possibile resistere. Nonostante il livello raggiunto di progresso tecnologico, l'umanità non è in grado di controllare un tornado, un tifone o un tornado. Le caratteristiche di questi elementi sono riportate di seguito.

Un tornado è considerato uno dei più pericolosi. Assomiglia a qualcosa che è disceso sulla superficie della terra per una sorta di “danza”. La sua portata è solitamente fino a 400 m, meno spesso può raggiungere i 3000 m. Per molti, è un mistero il modo in cui un tornado differisce da un tornado. Questo è ciò che dobbiamo scoprire.

Cos'è un tornado?

Un tornado è un enorme imbuto che scende da una nube temporalesca al suolo. Può viaggiare sia sulla terra che sull'acqua. La parte inferiore dell'imbuto ricorda una nuvola composta da polvere, sporco e vari oggetti.

Alcune persone lo confondono con un diavolo di polvere, ma questo è un grave malinteso. Il tornado è associato a nuvola temporalesca, ne fa parte, somigliando ad un tronco disceso a terra. Non riesce a staccarsi dalla sua nuvola. Ma i turbini di polvere e sabbia non hanno nulla a che fare con i fenomeni temporali.

Cause di un tornado

L'umanità non è ancora stata in grado di comprendere i tornado. Il loro aspetto è associato al processo in cui l'aria calda e umida finisce molto vicino all'aria fredda e secca. In questo caso, il loro contatto dovrebbe passare su un'area fredda di terra o acqua. L'aria calda finisce tra le basse temperature.

A causa del fatto che il processo di comparsa di un tornado è una sorta di reazione a catena, questo fenomeno naturale distruttivo viene spesso paragonato a una bomba atomica.

A causa dell'interazione delle correnti fredde e calde, si forma un tronco che si raffredda e cade. Dietro di lui scende una zona di vuoto, che attira in sé tutto ciò che incontra.

Pericolo di fenomeno naturale

L'intero pericolo di un tornado sta nel suo tronco. A seconda delle sue dimensioni, è in grado di trascinare su se stesso e sollevare qualsiasi oggetto a grandi altezze. Ciò include le persone. Dissolvendosi nell'atmosfera, si abbassa e tutto ciò che era sopra la terra cade.

Se il vortice non riesce a trascinare dentro di sé un oggetto, lo fa a pezzi. Ad esempio, una casa che si trova sul suo cammino molto probabilmente si trasformerà in rovine e i suoi detriti si disperderanno a decine di chilometri di distanza.

Cos'è un tornado?

Dall'inglese e Lingue spagnole La parola "tornado" è tradotta come "girare". Questo è quello che chiamano tornado in Nord America, compresi gli Stati Uniti. Un imbuto rotante scende da un cumulonembo e produce un suono simile a quello di una cascata o di un treno che rimbomba.

Molto spesso, i tornado si verificano negli Stati Uniti, in Texas. Ciò è dovuto al fatto che proviene acqua calda aria umida, che incontra masse fredde dal Canada e masse secche dalle Montagne Rocciose.

Si verificano i seguenti fenomeni naturali:

temporali;
docce;
venti rafficati;
tornado.

Qual è la differenza tra un tornado e un tornado?

Molte persone pensano che un tornado e un tornado... vari fenomeni. Ma se guardi come un tornado differisce da un tornado, diventa chiaro che non è niente. In alcuni paesi, è generalmente accettato che un tornado sia un fenomeno distruttivo sulla terra e un tornado sia un fenomeno distruttivo sulla superficie dell'acqua.

Oltre a questi due nomi, ce n'è un terzo: trombo. Può essere ascoltato nei paesi europei.

Tutti e tre i nomi - tornado, tornado, trombo - sono considerati sinonimi.

In cosa differisce un tornado da un uragano?

Una volta compresa la differenza tra un tornado e un tornado, puoi capire cos'è un uragano. Spesso le persone non capiscono le caratteristiche di questo o quello disastro naturale e tutto ciò che è associato al movimento delle masse d'aria è chiamato uragano. Allo stesso tempo, un tornado e un uragano sono concetti diversi.

Un uragano è un ciclone tropicale, che si esprime sotto forma di forti venti, pioggia e temporali. La confusione nasce perché potrebbe causare un successivo tornado.

Classificazione secondo la scala Fujita

Non può esserci una risposta alla domanda su cosa sia più forte: un tornado o un tornado, poiché sono lo stesso fenomeno. Esistono molte classificazioni della sua forza, ma la scala Fujita è quella più spesso seguita.

Tornado, tifone, tornado: caratteristiche
	Velocità del vento, km/h	Caratteristica
		I danni causati sotto forma di rami spezzati e alberi fatiscenti sono relativamente pochi. In molti paesi si chiama vento di burrasca
		Il fenomeno può strappare i tetti delle case e spostare le auto.
		Gli elementi sradicano gli alberi.
		Il coagulo è in grado di ribaltare un treno e sollevare un'auto sopra la superficie della terra.
		Qualunque cosa più leggera di un'auto vola in aria, anche gli edifici che non sono adeguatamente fortificati.
		Gli elementi sono in grado di sollevare quasi qualsiasi cosa in aria e di strappare facilmente il manto stradale da terra.
		Esiste solo in teoria, poiché il vento può raggiungere la velocità del suono.

Quindi, abbiamo già capito che parlare della differenza tra un tornado e un tornado non è del tutto corretto. Fenomeni naturali simili si verificano in tutto il mondo, portando morte e caos. Tuttavia, ci sono casi che possono essere classificati come curiosi.

Così, nel 1879, un terribile tornado attraversò Irving. In questo momento, i parrocchiani stavano pregando in una chiesa di legno. Il coagulo ha sollevato la chiesa con le persone all'interno e l'ha spostata di diversi metri. Nessuno di loro è rimasto ferito e sono fuggiti spaventati.
Nel 1913, in Kansas, una tempesta colpì un giardino, sradicando un grande melo. Fu fatto a pezzi, ma l'alveare con le api che si trovava a un metro dall'albero morto rimase illeso.
Nel 1940, nel villaggio di Meshchery, insieme ad un temporale, cadde una pioggia costituita, oltre che da acqua, da monete antiche, fatto d'argento sotto Ivan il Terribile. Questo miracolo può essere spiegato dal fatto che, esaurita la sua energia, il tornado restituisce tutto ciò che ha attirato in sé. Forse ha recuperato un tesoro che non era sepolto troppo in profondità, ma dopo aver percorso una certa distanza, ha cominciato a indebolirsi e lo ha rilasciato con la pioggia sul terreno.
Nel 1923, nel Tennessee, un disastro naturale distrusse le pareti, il soffitto e il tetto di un edificio residenziale portandoli verso il cielo. Allo stesso tempo, la famiglia che vi abitava rimaneva seduta al tavolo. Sono scappati tutti con la paura.

Nella maggior parte dei casi, i disastri naturali non portano nulla agli esseri umani se non morte e distruzione. Puoi verificarlo guardando le foto delle trombe marine e dei tornado presentate in questo materiale.

Cosa fare durante un tornado?

Qualunque sia la differenza tra un tornado e un tornado, questi fenomeni sono pericolosi per l'uomo. Per sopravvivere, devi rispettare alcune raccomandazioni.

Il primo punto di eventuali istruzioni per l'azione in situazioni di emergenzaè l'assenza di panico e compostezza. Prima di tutto, devi trovare un luogo appartato. Da forte tornado Solo un bunker speciale può diventarlo.

Non dovresti cercare di scappare da un coagulo di sangue che si avvicina rapidamente; si riprenderà comunque. È meglio orientarsi e raggrupparsi per non cadere nel cratere. È necessario trovare qualsiasi depressione o crepa, anche insignificante, e premerla il più forte possibile. In questo modo l’imbuto non potrà trascinarti con sé. In questo caso è necessario coprirsi la testa con le mani per evitare che venga colpita da qualsiasi oggetto che possa volare nelle vicinanze.

Se ti trovi in una casa normale senza seminterrato, dovresti seguire le istruzioni:

riparatevi al centro della stanza al primo piano;
stare lontano dalle finestre;
chiudere le finestre dagli elementi in avvicinamento;
aprire e chiudere le finestre sul lato opposto;
chiudere acqua ed elettricità;
spegni il gas.

La manipolazione delle finestre impedirà all'edificio di esplodere a causa dei cambiamenti di pressione.

Qual è la differenza tra un tifone e un uragano? 16 novembre 2018

Un uragano è un vento la cui velocità supera i 120 km/h (33 m/s). Se raggiunge i 180 km/h (50 m/s), l'uragano è considerato molto forte. Ad un certo punto, le nuvole potrebbero schiarirsi brevemente, ma questa è solo la calma prima della tempesta. Lo chiamano “l’occhio del ciclone”. Quasi tutti probabilmente hanno visto questo fenomeno. Almeno nel dipinto di Ivan Aivazovsky “La nona onda”. Dopo una breve tregua, ricomincia il vento potente, che può infuriare per decine di ore.

E il tifone?

In meteorologia, sia gli uragani che i tifoni sono chiamati cicloni. Sebbene ci sia ancora una differenza tra i fenomeni, e sta nel potere. Possiamo dire che un tifone è un uragano in graduale sviluppo.

I tifoni che si trasformano in uragani si verificano più spesso tra la costa dell'Asia orientale, l'equatore e la linea internazionale del cambio di data, cioè una linea convenzionale secondo lati diversi Quale ora locale varia di giorno. Va da un polo all'altro. Ad esempio, possiamo ricordare il tifone Haiyan, che nel novembre 2013 è iniziato come una tempesta in Micronesia e si è avvicinato alle Filippine come un uragano.

I tifoni raggiungono il picco tra maggio e novembre. Una delle condizioni è Calore acqua dell'oceano: +30 °C. Quindi l'aria calda dell'acqua entra in contatto con le masse d'aria raffreddate superiori, creando nuvole. Le precipitazioni trasferiscono calore all’atmosfera. In collisione tra loro masse d'aria temperature diverse formare un'area bassa pressione, che diventa il luogo di nascita di un tifone o di un uragano.

Pertanto, il confine tra questi fenomeni naturali è molto sottile.

fonti

Un forte vento strappa i tetti delle case, distrugge piccoli edifici e questi volano in aria oggetti pericolosi– Tutto ciò crea una distruzione colossale, che a sua volta provoca un numero enorme di vittime.

Come si formano i tifoni e i tornado

Un tornado è formato da mari caldi e venti umidi in una delle due cinture relativamente strette situate a nord e a sud dell'equatore. Nord America soffre degli uragani che si formano oceano Atlantico. Dopo aver acquisito un'enorme forza per diversi giorni, il tornado va parte occidentale A mar dei Caraibi, poi gira a nord. Ma l’uragano che si è formato nel Messico occidentale è meno pericoloso. Viaggiano attraverso l'Oceano Pacifico e non toccano quasi mai la terra. E il tifone che si è verificato nella parte occidentale dell'Oceano Pacifico è molto distruttivo. Si dirige verso il Giappone, le Filippine e l'Asia. Inoltre, non dimenticare Oceano Indiano, che crea cicloni tropicali.

Perché si formano gli uragani?

Gli scienziati non riescono ancora a spiegare perché alcuni uragani sono forti e causano così tanti problemi, mentre altri non raggiungono una potenza così grande. Ma fattore principale il loro aspetto è dovuto all'eccesso di umidità e calore. Di solito i temporali e i temporali iniziano alla fine dell'estate. In questo momento l'acqua viene riscaldata a 25-28 gradi e l'umidità è molto alta.

Tutto inizia con la formazione di piccole aree di bassa pressione sopra la superficie mari del sud, dove l'aria calda e umida inizia a salire rapidamente. Diverse tonnellate di vapore acqueo si condensano rilasciando un'enorme quantità di calore, che dà un ulteriore impulso alle correnti d'aria ascendenti. E presto inizia il turbine dei venti umidi "occhio del ciclone" .

Un tornado ha origine sul territorio della terra. Possono formarsi ovunque e in qualsiasi momento. Ma di solito imperversano in America Centrale, dal Kansas, dall'Oklahoma al Texas. Perché gli Stati Uniti sono i più colpiti dagli uragani? È qui che si verificano la condensazione dell'umidità e l'alta temperatura.

Gli uragani e i tifoni più distruttivi della storia umana

"Irene" Il 27 agosto 2011 lo stato americano della Carolina del Nord è stato colpito da questo tornado. Categoria – 3. Poi ho attraversato altri paesi: Cuba, Haiti, e ho toccato quasi tutto costa orientale STATI UNITI D'AMERICA.

30 ottobre tifone "Parma" imperversava sull'isola di Lusoi (Filippine). Categoria – 4. Morirono 465 persone.

Fine settembre 2009, forte tifone "Ketsana" ha attraversato il territorio di Cina, Filippine, Laos, Vietnam, Tailandia, Cambogia. La velocità del tifone raggiunge i 167 km/h. In Vietnam morirono 16 persone e 170.000 case furono distrutte. Filippine - 464 persone sono morte, 2,5 milioni di persone sono state colpite dal tifone. Laos – 16 persone, Cambogia – 17 persone.

Fine agosto inizio settembre 2008 a Cuba forti uragani "Ike" e "Gustav" distrusse un numero enorme di case, morirono fino a 100.000 persone. È stato l'uragano più potente che abbia colpito Cuba negli ultimi 60 anni.

Notte del 3 maggio 2008 ciclone tropicale "Narenz"ha avuto un impatto devastante sul Myanmar. Il ciclone ha creato un'enorme alluvione che ha inondato vasto territorio terreno. Morirono 138.000 persone.

23-30 agosto 2005 "Caterina" l'uragano più distruttivo della storia americana. Distrusse completamente la città di New Orleans, nello stato della Louisiana. Morirono 1836 persone.

Ottobre 1998 Uragano in America Centrale "Mitch" città e insediamenti distrutti. Morirono 11.000 persone.

Il 19 e 20 settembre 1974 nella Repubblica dell'Honduras si verificò un terribile disastro naturale. Uragano con forza del vento fino a 200 km/h "Fifi", superveloce e distruttivo, con forti acquazzoni. Distrutto e allagato quasi tutto. morirono 10.000 persone.

La notte del 13 novembre 1970 si formò un tifone nel Pakistan orientale onda gigantesca fino a 8 metri, che ha colpito le coste del Pakistan. Questo è uno dei disastri più grandi e distruttivi della storia. Non si sa quante furono le vittime, da circa 500.000 a 1 milione di persone. Città e villaggi furono distrutti.

Scala dell'uragano

Nel 1970, Herbert Saffira e Robert Simpson svilupparono una scala per determinare le categorie degli uragani. Categoria da 1 a 5, da minimo a catastrofico.

Nel 1806 l'ammiraglio inglese Francis Beaufort propose una scala per misurare il vento. Da 0 calma a 12 uragano.

Uragani in Russia

Nel giugno 1983, ad Anapa si verificò un forte tornado che attraversò la città. Il tornado non ha distrutto l'intera città, sembrava procedere a zigzag. L'ardesia fu strappata dai tetti delle case, gli alberi furono sradicati (l'albero aveva un diametro di circa un metro e l'altezza di un edificio di tre o quattro piani). Lil forte pioggia, ha allagato la città e i villaggi vicini. C'è stata una forte tempesta in mare, che ha danneggiato il terrapieno. Nel varco Varvarovskaya (tra il villaggio di Varvarovka e il villaggio di Sukko), un'auto con 2 persone a bordo è stata portata in mare. La gente è morta. Non posso dire con certezza se l’auto fosse piena di persone oppure no.

Nel 1984 a corsia centrale La Russia ha avuto un uragano molto forte. In questo momento, la forza del vento ha raggiunto i 27 m/s.

Nella notte tra il 20 e il 21 giugno 1998, un uragano infuriò a Mosca. 8 persone sono morte. La forza del vento era fino a 31 m/s.

L'8 ottobre 2003 un uragano imperversò nella parte centrale della Russia, Regione di Tula ha ribaltato un autobus con delle persone, sono morte 4 persone.

16 luglio 2004 alle Regione di Irkutsk e Ust-Buriato Okrug autonomo 6 persone sono morte a causa dei forti venti.

Il 6 gennaio 2005 a San Pietroburgo c'era un forte vento e una forte pioggia. L'acqua nei serbatoi è aumentata di due metri.

Il 3 e 4 marzo 2006 nel sud della Russia e nel Caucaso settentrionale si è formato un vento la cui velocità ha raggiunto i 35 m/so i 120 km/h.

L'11 agosto 2006, nella regione di Chita, a causa del ciclone Baikal, si sono abbattuti forti venti con forti piogge fino a 17 m/s, uccidendo 15 persone.

2 giugno 2007 in Bashkiria, Tatarstan, Mordovia, nelle repubbliche Volga-Urali e Regione di Chelyabinsk il battito più forte vento di uragano fino a 30 m/s, morirono 3 persone.

Come comportarsi in caso di tornado

Se un temporale ti sorprende per strada, devi nasconderti nell'edificio più vicino il più rapidamente possibile. Se ciò non è possibile, stai lontano da oggetti pericolosi. Possono verificarsi anche lesioni da vetro rotto finestre e pezzi di lamiera, segnali stradali e altri oggetti pericolosi.
Mentre sei nell'edificio, devi stare lontano dalle finestre. I luoghi sicuri durante un uragano sono gli ambienti interni degli edifici, i primi piani delle case in mattoni, gli scantinati e le cantine.
È molto pericoloso incontrare uragani in aree aperte. È difficile trovare rifugio qui. In una situazione del genere, devi cercare luoghi in cui puoi nasconderti. Ad esempio: tele, buchi, tutto ciò in cui puoi nasconderti da un uragano è adatto. Devi sdraiarti nelle depressioni e provare a spingerti più vicino al suolo.
Un uragano non è solo un forte vento, ma anche un forte acquazzone torrenziale accompagnato da tuoni e fulmini. Anche qui bisogna fare attenzione per evitare il pericolo di incontrare fulmini. Nelle aree aperte non puoi nasconderti sotto singoli alberi. Si ritiene che i fulmini colpiscano raramente betulle e aceri.

Uragani universali

Gli uragani e i cicloni tropicali sono descritti in dettaglio qui. Naturalmente, non potrei descrivere tutto su uragani, tornado, tifoni, tornado, tempeste e cicloni tropicali. Questa è un'intera enciclopedia composta da più di 1000 pagine. Volevo capire da solo la causa di questi elementi distruttivi. Nella nostra regione abbiamo venti forti, ma la mia compagna di classe Zalina mi ha detto che in Inguscezia non ci sono venti. E solo a Krasnodar ha incontrato per la prima volta un elemento così naturale. E mi sono sempre chiesto: “Esistono davvero posti dove non ci sono venti forti, ma solo una leggera brezza?”

Cosa ne pensi di questo? Hai incontrato un uragano? Scrivi, sarò felice di vedere i tuoi commenti!

Penso che questo non sia l’ultimo articolo sui disastri naturali. Volevo anche scriverne incendi boschivi e tsunami. Assicurati di iscriverti agli aggiornamenti del blog per non perdere l'uscita di un nuovo articolo!